L’orto diventa la “cura” degli anziani

Piante e ortaggi come ''metodo di cura'' per gli anziani ospitati nella Casa albergo di via Crociera: è il progetto che sta prendendo forma su proposta della cooperativa KCS, affidataria dei servizi assistenziali. L'idea è quella di realizzare in tre diversi spazi, esterni alla casa, altrettanti luoghi da adibire a orto terapeutico. Nella corte della residenza, inutilizzata, viene individuata un'aiuola dove allestire un giardino aromatico di piante perenni. Il giardino avrà una bordatura in legno e passaggi in ghiaia. Nell'altro cortile, più frequentato, verranno allestite delle grandi fioriere per la coltivazione di ortaggi annuali dallo sviluppo più vigoroso (pomodori, melanzane, cavoli e legumi). Sull'altra parte del cortile, per garantire l'accesso più semplice agli ospiti con ogni capacità motoria, una serie di tavoli da coltivazione per la produzione di verdure da taglio e altri piccoli ortaggi.
«Quest'attività, che si somma alle tante attivate alla Residenza protetta negli ultimi anni, va a rendere ancora più elevata la qualità della nostra struttura – spiega l'assessore alle Politiche sociali Cristiana Morsolin - . Proprio lo scorso anno abbiamo inaugurato un nuovo giardino esterno, che viene molto utilizzato nella bella stagione. L’attività andrà a rendere ancora più intenso l'utilizzo delle aree verdi ».
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