L’ultimo giorno tra fili e bottoni di Daniela, da 42 anni dietro il bancone di Servadei

La storica commessa delle Mercerie di via Dante va in pensione: «Mi mancherà un po’ tutto, dai colleghi ai clienti» 
Silvano Trieste 2019-12-22 Mercerie Servadei, Daniela Brecelli
Silvano Trieste 2019-12-22 Mercerie Servadei, Daniela Brecelli

TRIESTE. Il 31 dicembre Daniela Brecelli saluta le colleghe dopo 42 anni trascorsi dietro il bancone delle Mercerie Servadei. Una vita spesa tra fili, bottini e tessuti, che lascerà per la meritata pensione. Anche se con un po’ di rammarico: «Ho iniziato a lavorare qui a 15 anni – racconta –. Mi ricordo ancora il primo giorno, era l’8 novembre del 1977. Ero venuta a comprare alcune cose con mia nonna e la titolare mi ha proposto di provare. Qualche giorno dopo ero già impegnata dietro nel negozio e da allora non ho mai smesso. Non ho mai pensato di cambiare, è stato un ambiente piacevole fin da subito. Ero una ragazzina, pensavo ci sarebbe stato un colloquio o qualcosa di simile. Invece sono stata assunta immediatamente. Stupita ma felice».

Parlando dei tanti anni trascorsi Daniela si commuove. «Mi sono sempre trovata benissimo qui. E mi mancherà un po’ tutto: le persone con le quali lavoro, chi entra e chiede consigli. Penso di essere stata una buona commessa, di avere dato suggerimenti utili, anche perché ho sempre fatto questo mestiere con passione, e io stessa ho adorato e adoro cucire. Adesso che avrò più tempo libero sicuramente mi dedicherò anche a questo. E poi farò la nonna, la moglie e la mamma a tempo pieno».

Tanti i clienti che arrivano per salutarla in questi ultimi giorni di lavoro: «Qui ho visto passare intere generazioni – ricorda – ci sono bambine che venivano nel passeggino con i genitori e ora entrano ad acquistare qui. Noto con piacere che tanti giovani si dedicano al cucito, c’è una riscoperta dei lavoretti fatti a mano». E Servadei ha annunciato il pensionamento della storica commessa anche sulla pagina Facebook, dove la notizia è stata accolta con tante frasi di saluto da parte dei clienti. «Non mi aspettavo così tanti messaggi, è bello leggere quello che la gente scrive, fa davvero tanto piacere».

«Mancherà tanto – dicono dal negozio – anche a tutti noi». E sui social sono in tanti ad aver voluto esprimere parole di affetto nei confronti della donna. «Auguri di cuore – scrive Maria – una grande persona e una grandissima commessa». «Sempre grata per aver fatto esattamente 19 anni fa – racconta Gabriella – la coccarda azzurra per la nascita del mio campione». «Mi ricordo da giovanissima – dice Susanna – quando andavo da Servadei, lei c’era. Giovanissima anche lei. Ed è stato molto bello, negli anni, entrare in negozio e trovare sempre le stesse persone, come se il tempo in qualche modo si fermasse. E invece di anni ne son passati 42».

«Un mito – sottolinea Paola –: son passati gli anni del mio berretto con il pon pon che sbucava dal banco e delle scatole di bottoni che adoravo quando venivo con nonna. E Daniela sempre là, un abbraccio». «Congratulazioni “coccolissima” – commenta Marina – Quante risate ci siamo fatte tra una compera e l’altra. Le auguro di sorridere ancor di più in questa prossima vita da giovane e simpatica pensionata». 

 

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