Madonna della Neve in processione lungo il fiume Corno

SAN GIORGIO DI NOGARO. Le celebrazioni odierne per la Madonna della neve di Porto Nogaro, la cui tradizione si perde nella notte dei tempi, avranno quest’anno particolare significato per la ricorrenza dei 550 anni della dedicazione della chiesa a San Leonardo che custodisce l’immagine della Madonna.

Una tradizione religiosa che attrae molti turisti per l’emozionante scenario nella quale si svolge la processione: l’immagine della Madonna, infatti, arriva dal fiume Corno in barca, annunciata dal suono delle sirene delle navi agli ormeggi in porto e da uno spettacolo pirotecnico, e illuminata da migliaia di lumini che dal Porto Vecchio discendono la corrente andandole incontro. A precedere l’imbarcazione il locale gruppo dei sub con le torce.

Dopo l’arrivo in porto, previsto per le 21.15, la processione presieduta da don Roberto Gabassi, direttore del consiglio presbiteriale diocesano, accompagnata dalla Nuova Banda comunale di San Giorgio, si snoderà per le vie della frazione per fare ritorno nell’antica chiesetta (risalente all’XI secolo, ma rimaneggiata più volte). La mattina però alla messa delle 11 presieduta da monsignor Igino Schiff, ci sarà la benedizione dei mosaici rappresentanti la Madonna e San Giovanni Battista rivolti verso la croce in segno di amore e di sacrificio del Signore, realizzati dall’artista Andrea Salvador che sono poste al lato destro dell’entrata principale della chiesa di San Leonardo Abate. Il mosaico testimonia la volontà dei parrocchiani di abbellire la Chiesa e testimonio di continuità dei predecessori.

A margine dell’evento religioso sono state organizzate delle mostre in casa canonica su Porto Nogaro, mentre è previsto un assaggio dolci e chiosco, con estrazione della Tombola alle 23.