Manca il siero per la vedova nera

ZARA. L’allarme è stato lanciato dal dottor Boris Dželalija, responsabile del reparto malattie infettive dell’Ospedale maggiore di Zara:
«Nel nostro nosocomio non abbiamo neppure una dose di siero per le punture della vedova nera. Voglio ricordare che la nostra struttura ne è sprovvista già da circa un anno». La mancanza del medicamento contro il morso della malmignatta sta riguardando una città, Zara appunto, e una regione che sono ai vertici della graduatoria croata per le punture di questo ragno velenoso.
Ogni anno nella contea zaratina si registrano diversi casi e dunque l’intervento del sanitario appare più che giustificato: «È da parecchi mesi che chiediamo alle autorità di poter disporre del siero – così il dottor Dželalija – finora ci siamo mossi inutilmente e non riesco a capirne il motivo».
«L’ospedale zaratino - prosegue il medico - avrebbe bisogno di cinque dosi per poter affrontare eventuali situazioni d’emergenza. In media abbiamo ogni anno dalle tre alle cinque punture e le complicazioni riguardano soprattutto i bambini, le persone anziane e coloro che soffronto di scompensi cardiaci».
Dželalija ha quindi precisato che nel 2013 il nosocomio di Zara ha avuto in cura due persone morse dalla malmignatta e grazie all’antitossina si sono riprese bene e senza complicazioni.
«Non sono stati in pericolo di vita, sopportando però dolori fortissimi. Se la persona punta da questo ragno è sana, non si hanno problemi gravi. Basta somministrare il siero e sottoporre il paziente ad un’adeguata terapia. Ripeto, però che i dolori sono lancinanti, quasi insopportabili. In alcuni casi possono anche portare alla morte».
All’Istituto immunologico di Zagabria hanno spiegato il perché della cessazione della produzione di questo siero, parlando di scarso interesse. Nel 2008 furono prodotte 85 fiale, l’anno dopo 48 e nel 2010 soltanto 2. Attualmente il siero viene ordinato ad un produttore della Repubblica Sudafricana e costa ben 4 mila kune, pari a 528 euro.
Alle spalle di Zara, e parliamo dei Ravni kotari, ogni anno gli agricoltori e allevatori trovano diversi esemplari di vedove nere.
Tempo fa in località Pola„a (entroterra zaratino) i contadini riuscirono ad uccidere in un solo giorno ben 150 esemplari.
L’anno scorso, questa la testimonianza di un abitante di Pola„a, la malmignatta ha morso un adulto del posto, che soffre di problemi cardiaci.
È stato ricoverato per dieci giorni in ospedale e ad un certo punto ha urlato che preferiva morire piuttosto che avvertire simili dolori.
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