Marcottini s’inventa “Poljwood” con 130 figuranti del paese

DOBERDò DEL LAGO. Esplode il Carnevale a Marcottini, frazione di Doberdò del Lago, con un gruppo mascherato presente a diverse sfilate sia nell’Isontino che a Trieste. Il battesimo domani alla sfilata di Gorizia e, a seguire, gli appuntamenti nella settimana successiva a Opicina e Savogna. È prevista pure una parata in paese. Il gruppo si chiama “Poljwood”, un nome composto da Poljane (cioè Marcottini in sloveno) e Bollywood, fusione di Bombay e Hollywood, per un tema ispirato all’India. La novità è che il gruppo per la prima volta è composto da oltre 130 persone, interpreti di diversi personaggi in una sorta di Mecca del cinema. «Come ogni anno – spiega Massimiliano Argentin, uno degli organizzatori – aspettiamo l’arrivo dell’amato Carnevale che porta allegria e scaccia per un po’ i brutti pensieri. L’idea è nata due anni fa durante una cena paesana dove sono sbucate due idee pazzesche. La “Sciada a Marcottini” e la “Paella party”: due feste che hanno avuto un gran successo per la collaborazione di tutti gli abitanti e da ciò è nata l’idea di creare un gruppo carnevalesco di Marcottini». «L’anno scorso – sempre Argentin – abbiamo proposto “Sabor latino”. Quest’anno invece rappresentiamo un popolo allegro ed energico del lontano Oriente, in cui ritroviamo il nostro spirito festaiolo e la gioia di stare assieme». E così Doberdò entra nuovamente nel circuito delle feste carnascialesche. Fino al 2007 e per 45 anni di fila il paesino era conosciuto per la celebre manifestazione delle Ceneri, quando Stanko Kosic, il popolare Bonsignor organizzava il funerale di Stric Lovre (zio Lovre) che partiva dalla residenza comunale in piazza Granda, attraversava le vie principali e poi veniva dato alle fiamme in un cortile adiacente la provinciale. Un evento che attirava sempre folto pubblico, fermatosi dopo il “pensionamento” del protagonista, che purtroppo non ha trovato eredi. —

Ci.Vi.

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