Matilde in lacrime, addio Miss Italia

La concorrente triestina non supera la selezione alla finalissima restando comunque tra le quindici ragazze più belle
Di Riccardo Tosques

TRIESTE. Il sogno di Matilde Biagini si è infranto. La 19enne triestina, approdata alla finalissima di Miss Italia, non è riuscita a riportare a Trieste lo scettro della ragazza più bella dello Stivale. Nella cornice del PalaSpecchiasol di Montecatini Terme (Pistoia) la bellezza mediterranea residente a Barcola, studentessa alla facoltà di Economia dell'Università di Trieste, è stata eliminata dalla somma dei voti della giuria, presieduta da Giuseppe Fiorello, e dal giudizio del pubblico. Mati ha comunque raggiunto un brillante traguardo: essere tra le 15 miss più belle d'Italia.

TIFO Mamma Patrizia, la sorella Valentina e il fidanzato della sorella Alan. Ma anche due cani e il gatto. Questo il pubblico radunatosi a Barcola per sostenere, seppur a distanza, la bella Matilde. Il padre, Ugo, era tra il pubblico assiepato al PalaSpecchiasol. «Vuole sapere come mi sono sentita a vedere la mia sorellina a Miss Italia? Abbiamo 14 anni di differenza d'età. Sono la sua sorella maggiore ma sono anche la sua complice. L'ho vista crescere e farsi donna. Osservarla oggi, nel pieno della sua femminilità, in un contesto così importante, mi ha reso particolarmente orgogliosa e felice", spiega Valentina, rimasta senza voce dopo le urla di gioia della prima serata. Esilarante il post pubblicato sul social network Facebook a poche ore dalla finalissima: “Fiori di bach...ok! ...Tavor...ok! Una bozza de Lexotan... compro... 1 litro de vin... e via pronti per sa sera. Ah, che forsi, con i fiori de Bach, me torna la vose...”. E Valentina aggiunge: «spero che in molti possano aver apprezzato la bellezza e respirato soprattutto la raffinatezza e la sensibilità di Matilde».

SERATA La serata di ieri sera è iniziata con un preambolo in cui sono state ripescate grazie al televoto e al web cinque concorrenti. Da lì l'inizio con in gara le 20 ragazze più belle d'Italia. Scendono una ad una. Tocca a Matilde: è la numero 38, miss Wella Professional Fvg. Vestito nero, minigonna vertiginosa, scende sontuosamente le scale. «Fa equitazione, suona il piano e canta», ricorda Frizzi. Scesa l'ultima miss parte il televoto. Il presentatore illustra gli ospiti al PalaSpecchiasol. Tanti i personaggi dello spettacolo: Lorella Cuccarini, Paola Perego, Natasha Stefanenko, Max Giusti. Molti gli sportivi reduci da Londra 2012: Valentina Vezzali, Mauro Nespoli, Elisa di Francisca, Jessica Rossi, Carlo Molfetta. C'è anche il pilota Jorge Lorenzo. A capo della delegazione dei vip Giuseppe Fiorello. Poi spazio allo spettacolo con le ragazze che inscenano uno sketch: una rivisitazione in chiave artistica di due bionde entrate di diritto nella storia: Marilyn Monroe e Madonna. Dopodiché viene dato lo stop al televoto. Vengono chiamate le prime cinque miss: tre sono dentro, due fuori. Ma Matilde non è ancora chiamata in causa. Sale l'adrenalina. E Frizzi chiama la pubblicità. Terminata la pausa commerciale si prosegue con la lotteria delle concorrenti: ne vanno fuori due. Un'altra prosegue la corsa. Poi due fuori. Un'altra rimane dentro. Tocca alla numero 38: Matilde Biagini. Finalmente. La tensione è altissima. Purtroppo però la chiamata è di quella che non vorresti sentire: «Sei fuori». Lo sguardo della bellezza triestina è inequivocabile: tanta, tanta delusione. E in pochi secondi lacrime amare scendono sul viso della 19enne. Da Trieste la reazione è di quelle che non lasciano trasparire dubbi: «La mia sorellina è stupenda», dice Valentina. E così Matilde ora tornerà a Trieste. Amante dei cavalli e della musica, la giovane universitaria residente a Barcola non ha mai nascosto di cullare un sogno: entrare in un'accademia di recitazione e dedicarsi alla moda. Intanto da tre anni prende lezioni di canto, altra grande passione. La speranza di eguagliare il risultato raccolto nel 1984 da Susanna Huckstep è dunque svanito. Ma sicuramente ora Matilde potrà inseguire, ancora con maggior forza, i suoi veri sogni.

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