Mediatore culturale a spese del Comune

Senza finanziamenti della Regione Cormons darà vita al servizio a favore dei residenti di lingua araba
Bumbaca Gorizia 25.03.2012 Cormons lista Patat TOROS LUCIA - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 25.03.2012 Cormons lista Patat TOROS LUCIA - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

CORMONS. «Se la Regione non attiverà dei fondi ad hoc per l'Ambito come avvenuto nel 2015, ne investiremo di nostri perché è un progetto di integrazione al quale teniamo molto». La vicesindaco Lucia Toros torna sull'argomento della mediazione culturale in lingua araba già argomento di polemiche e discussioni nelle scorse settimane e precisa: «L'intenzione dell'amministrazione comunale è di riproporre questo servizio, e se non sarà la Regione a finanziare direttamente quest'iniziativa - come avvenuto lo scorso anno - sarà Palazzo Locatelli a reperire i fondi per garantire quest'opportunità a quella settantina di residenti di madrelingua araba».

«La richiesta c'è, perché ne abbiamo avuto riscontro lo scorso anno - sottolinea Toros - e quindi la nostra volontà è quella di riproporre entro la fine dell'anno quest'opportunità per i residenti che, essendo di madrelingua diversa dalla nostra, possono riscontrare delle oggettive difficoltà nella comprensione della nostra burocrazia».

La presenza di una professionista della mediazione culturale e linguistica quindi agevolerebbe chi si trovi ad affrontare questo tipo di difficoltà provenendo da altre realtà. Lo scorso anno il servizio era stato attivato dall’amministrazione regione del Friuli Venezia Giulia, che aveva messo a disposizione dell'Ambito sociosanitario dei finanziamenti con cui garantire quest'occasione di intermediazione ed integrazione linguistica: ancora non è chiaro se questi contributi saranno nuovamente messi a disposizione, ma in caso contrario il Comune procederà autonomamente con soldi propri.

«Se non dovessero esserci dei contributi regionali ad hoc quest'anno - conclude Toros - finanzieremo quest'iniziativa direttamente, da soli: essendoci una domanda su questo servizio da parte di alcuni nostri concittadini, è nostra volontà poter garantire una risposta».

Attualmente sono circa settanta i residenti di madrelingua araba che vivono a Cormons. La comunità più numerosa è quella marocchina, con 51 residenti. Dodici sono invece algerini e sei provenienti dalla Tunisia. In totale, sui 405 cittadini stranieri residenti a Cormons, la comunità proveniente dai tre Paesi del Nord Africa rappresenta il 17% dei cormonesi nati all'estero. Come matrice linguistica, quella araba è la più numerosa tra tutte le comunità presenti a Cormons.(m.f.)

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