Mezzi pesanti vietati nell’abitato di Ronchi
Camion superiori a 7 tonnellate non potranno più passare per piazza Unità Ma neppure in via Roma, androna Palmada, via Verdi e piazzale Berlinguer

Bonaventura Monfalcone-13.04.2017 Municipio-Giornata del libro-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
RONCHI DEI LEGIONARI. Via i mezzi pesanti dal centro cittadino. È diventata operativa nelle scorse ore, infatti, l’ordinanza emessa dalla Polizia locale che, a Ronchi dei Legionari, vieta l’ingresso nel centro cittadino a tutti gli autotreni e autoarticolati con portata superiore alle sette tonnellate.
Un’ordinanza che, se da un lato desidera preservare le arterie cittadine dall’inquinamento atmosferico e acustico, dall’altro intende evitare che, come successo nel recente passato, accadano incidenti stradali che abbiano per protagonisti mezzi pesanti.
Conseguentemente all’atto è stata apposta anche una regolare e apposita segnaletica che dirime la circolazione stradale. Così all’incrocio tra via dei Campi e via Stagni è stato inserito un divieto di transito e l’obbligo di girare a sinistra, che è a destra per chi proviene da via Stagni. E, ancora, ci sarà l’obbligo a proseguire diritto all’incrocio tra via Volontari della Libertà e via 4 Novembre, mentre prima dell’intersezione tra via Aquileia e via 24 Maggio è stato sistemato l’obbligo di proseguire diritto o di girare a destra.
Al semaforo tra via 4 Novembre e via Volontari della Libertà orA si può solo girare a destra, mentre i mezzi pesanti devono andrar dritti prima dell’incrocio tra via Mazzini e via 7 Giugno. Tra via 7 Giugno e via Mazzini, da via del Macello, si può infine unicamente girare a destra.
L’obiettivo, dunque, appare chiaro ed è quello di evitare che i mezzi pesanti entrino in piazza dell’Unità d’Italia, ma anche in via Roma, androna Palmada, via Verdi e piazzale Berlinguer, strade che, in questi ultimi mesi, sono state interessante da lavori di ammodernamento e lo saranno ancora nei prossimi mesi, sia per quel che riguarda l’arredo urbano sia per quanto concerne l’illuminazione pubblica e la pavimentazione pure pedonale.
Come detto uno degli obiettivi dell’ente locale interviene sul fronte della sicurezza per pedoni e conducenti, per evitare cioè possibili incidenti stradali. Come quelli che, spesso, sono accaduti all’incrocio tra via dei Campi e via Verdi e che hanno comportato ingenti danni anche ad alcuni edifici dove sono state letteralmente sbriciolate tettoie e terrazze. Un’ordinanza che prende corpo da quanto previsto peraltro dal Piano urbano del traffico che, a Ronchi dei Legionari, è stato approvato dal Consiglio comunale ben sei anni fa. Esso si articola su due livelli: di “breve periodo”, ovvero di gestione del patrimonio viario esistente, e di “medio periodo”, in cui si individuano le linee di sviluppo del sistema della mobilità, che costituiscono altresì un supporto fondamentale alla formazione del nuovo piano regolatore.
A questo secondo livello appartengono i principali interventi introdotti dal piano per la cittadina, che si possono essenzialmente riassumere nella creazione del viale urbano di via Redipuglia–via Dante Alighieri con l’introduzione di una serie di rotonde finalizzate sia al miglioramento degli incroci sia a rallentare la velocità dei veicoli che lo percorrono, ma anche l’inserimento di una viabilità di connessione con la zona industriale dalla statale 67, in modo da evitare che il traffico, soprattutto pesante, transiti per il borgo di Soleschiano.
Ma è prevista anche l’introduzione di una rotatoria tra via Aquileia, via Mazzini e via 24 Maggio, con la riqualificazione dell’ingresso al centro della città e la previsione di un nuovo collegamento tra via 24 Maggio e la provinciale 11 con l’introduzione di un sottopasso nei pressi della stazione di Ronchi Sud, al fine di garantire un collegamento con Staranzano e la zona sud di San Vito.
@luca_perrino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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