Militari ungheresi in visita al cimitero austro-ungarico

Dall’Ungheria per visitare i luoghi della Grande Guerra. Ha fatto tappa a Palmanova una delegazione di trentaquattro tra cadetti dell’Accademia forze armate d’Ungheria e accompagnatori, che stanno...





Dall’Ungheria per visitare i luoghi della Grande Guerra. Ha fatto tappa a Palmanova una delegazione di trentaquattro tra cadetti dell’Accademia forze armate d’Ungheria e accompagnatori, che stanno compiendo un viaggio nell’Italia del nord, toccando i luoghi di battaglia in cui fu impegnato il Battaglione Ludovika dell’esercito ungherese.

Guidati dal tenente colonnello Tibor Palinkas e da Monica Karancsy, referente estero e legale dell’ufficio del commissario ministeriale per le onoranze ai caduti, i giovani cadetti hanno reso omaggio ai caduti tumulati al cimitero austro-ungarico di Palmanova, fuori porta Aquileia.

Quel camposanto è uno dei più importanti cimiteri militari della Regione. Qui riposano quasi 20.000 soldati austro-ungarici, caduti durante la Prima guerra mondiale. Semplici lapidi in cemento, adagiate sul prato all’ombra dei cipressi, presentano l’incisione di una croce e una targhetta con il nome del defunto.

I soldati identificati sono circa quattromila. Al centro del cimitero un monumento ricorda in modo anonimo altri 670 defunti. Gli altri sono sepolti in due fosse comuni accanto alla cappella del camposanto.

«È stato un onore accogliere questi rappresentanti dell’esercito ungherese. Sul nostro territorio hanno combattuto una guerra cruenta, perdendo sul campo moltissimi connazionali. Ricordare i tragici fatti e le vittime di un conflitto mondiale tanto assurdo quanto sanguinoso, deve metterci sempre in guardia, scongiurando il ripetersi di tali tragedie» ha commentato il sindaco, Francesco Martines.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, anche una rappresentanza del Reggimento Genova Cavalleria e una delegazione della Sezione Ana di Palmanova. —





Riproduzione riservata © Il Piccolo