Trovato morto a Campo Sacro nel magazzino del supermercato

Quando sono arrivati i sanitari del 118 e la squadra dei vigili del fuoco per lui non c’era più nulla da fare. Il medico ha potuto soltanto accertarne il decesso. A Campo Sacro sono intervenuti anche i Carabinieri per chiarire le circostanze della tragedia. Dai primi riscontri è stata esclusa l’azione di terzi. Sul posto sono arrivati i parenti.

I militari dell’Arma stanno cercando di capire meglio i contorni del dramma che ha sconvolto la comunità. La chiamata di soccorso è partita poco dopo le 19.30, l’orario in cui il supermercato avrebbe dovuto chiudere, lasciandosi alle spalle l’ennesima giornata di lavoro. Invece proprio in quel momento si è concretizzato il dramma, in tutta la sua portata.

E a nulla è servita la corsa di tutti i mezzi di soccorso, intervenuti in forze: ambulanza, automedica, la camionetta dei pompieri provenienti dal distaccamento di Opicina per spostare la salma. Seguiti a ruota da un equipaggio dei carabinieri. Una distesa di lampeggianti davanti al market. I dipendenti erano sconvolti, increduli.

Il via vai attorno al magazzino, teatro di un dramma inaspettato, si è concluso soltanto qualche ora dopo. Del fatto è stato messo al corrente anche il pm di turno, come sempre accade quando una persona viene trovata morta. In questo caso probabilmente non saranno disposti ulteriori accertamenti medico legali, dal momento che le prime risultanze escluderebbero il coinvolgimento di terzi nel decesso del direttore del punto vendita.

Il fatto ha turbato l’intera comunità. «Mi dispiace moltissimo. È un dramma che ci sconvolge», dice la sindaca Monica Hrovatin, che era fuori Sgonico e ha appreso in serata della tragica notizia.