Muggia, un drive-in all’ex Alto Adriatico: Flash e compagnie lanciano l’idea

Il progetto già sottoposto alla giunta Marzi. Decolle: «Valutabile solo se a costo zero per il Comune»
Lasorte Trieste 13/10/11 - Muggia, Parcheggio Alto Adriatico
Lasorte Trieste 13/10/11 - Muggia, Parcheggio Alto Adriatico

MUGGIA Un drive-in culturale con spettacoli dal vivo nel piazzale ex Alto Adriatico. La quarantena sta limitando la vita delle persone, ma non certo le idee. Vincenzo Rovinelli, patron della Flash, e Mario Vascotto, presidente dell’Associazione delle compagnie del Carnevale, hanno lanciato infatti una proposta per riqualificare l’ampio spiazzo all’ingresso del centro storico della cittadina.

«Il progetto c’è e lo abbiamo sottoposto al Comune: in questo momento storico c’è la necessità di far rivivere Muggia, anche da un punto di vista economico», racconta Rovinelli.

Ma come dovrebbe funzionare questo drive-in culturale? Innanzitutto, rispetto al classico locale di matrice statunitense, è previsto l’ingresso all’interno del piazzale con la propria automobile, da parcheggiare in una area delimitata e a distanza di sicurezza dagli altri veicoli. Dal proprio automezzo si potrebbero così assistere a degli spettacoli musicali e d’intrattenimento live che vedrebbero gli artisti impegnati su un grande palcoscenico.

«Ci piacerebbe puntare su artisti locali per dare loro modo di lavorare in questo periodo di crisi. Inizialmente avevamo pensato anche di proiettare dei film ma per motivi legati ai costi della Siae un ipotetico cinema all’aperto rimane una proposta proibitiva», spiega Vascotto.

Ma il progetto non finisce qui. I clienti del drive-in potrebbero usufruire del cibo e delle bevande presenti nei chioschi allestiti all’interno del piazzale e gestiti dalle otto compagnie del Carnevale.

«Vedrei bene delle ragazze con i pattini a rotelle a servire i clienti all’interno delle automobili – puntualizza Rovinelli – in modo tale da rispettare le distanze di sicurezza e non creare assembramenti». Tutta l’area perimetrale del piazzale verrebbe recintata per avere il totale controllo degli ingressi che sarebbero a pagamento. Secondo Rovinelli il progetto potrebbe essere pronto già a fine maggio o al massimo a inizio giugno.

La notizia della proposta è stata tuttavia accolta tiepidamente dall’assessore alla Promozione della città Stefano Decolle. «Dalla fine dell’edizione invernale dell’ultimo Carnevale sino a tutt’oggi stiamo affrontando una situazione di emergenza nella quale abbiamo dovuto convivere con incertezze e incognite».

«Ora – aggiunge Decolle – ci stiamo cautamente avviando verso il ritorno alla normalità, lasciandoci dietro però una crisi che è ben rappresentata dalla consegna di buoni spesa che il Comune ha dovuto effettuare nei confronti di diverse famiglie muggesane in difficoltà. La proposta di un drive-in nell’ex Alto Adriatico – conclude Decolle – troverà un momento di valutazione da parte dell’amministrazione comunale, ma solo se avrà due caratteristiche essenziali: essere a costo zero per le casse del Comune e contribuire a muovere l’economia cittadina». —


 

Argomenti:drive in

Riproduzione riservata © Il Piccolo