Muore travolta da un camion a Graz

SAN FLORIANO. Prima urtata da un automobilista e un istante dopo travolta da un camion. E' morta così martedì scorso a Seiersberg, a pochi chilometri da Graz, Caterina Muzic. Aveva 68 anni.
Nata a San Floriano nel 1944 “Katica” dopo la scomparsa del padre durante la Seconda guerra mondiale si era trasferita in Stiria negli anni Cinquanta con la madre Luigia. Qui aveva messo radici sposandosi (ma rimanendo presto vedova) e dando alla luce un figlio, Andreas, oggi 42enne impiegato bancario a Graz. Nonostante la partenza da giovanissima Caterina Muzic era molto conosciuta a San Floriano, tanto che tornava spesso a trovare i propri compaesani. La famiglia, inoltre, aveva mantenuto sino a qualche anno fa la casa in via Oslavia.
Tre giorni fa il fatale incidente. Caterina è appena uscita dal supermercato Hofer a Seiersberg, comune di neanche 8mila abitanti posto nel distretto di Graz. Dopo aver posizionato la spesa sulla sua bicicletta, una volta partita per tornare a casa, a Feldkirchen, suo comune di residenza, la Muzic si ferma ad un semaforo rosso all'incrocio tra Triesterstrasse e Bahnweg accanto ad un automobile. Dietro a lei un tir. Una volta sopraggiunto il verde la goriziana svolta a destra venendo però urtata dall'automobile guidata da un 72enne di Heiligenkreuz am Waasen (Leibnitz). L’urto la fa cadere rovinosamente a terra e pochissimi secondi dopo sopraggiunge il mezzo pesante che travolge letteralmente la ciclista. L'impatto è violentissimo. La 68enne pensionata di San Floriano, a causa delle ferite riportate, muore sul colpo. A nulla è valso l'intervento della Croce Rossa intervenuta subito dopo l'accaduto che ha solo potuto accertare il decesso della Muzic.
A ricostruire l’accaduto è stata la gendarmeria austriaca che accorsa sul luogo dell'incidente ha proceduto ad eseguire l'alcooltest all'automobilista austriaco che ha urtato la donna: l'esito è stato negativo. Caterina lascia il figlio Andreas, due nipoti oltre a mamma Luigia, oggi 94enne. I funerali si svolgeranno lunedì 6 agosto a Graz.
Quella occorsa a Caterina Muzic è una tragedia che s'inserisce all'interno di un altro episodio di cronaca nera che aveva coinvolto la famiglia Muzic. Molti anni or sono la madre di Caterina, Luigia, venne investita da un’automobile mentre attraversava le strisce pedonali in via Aquileia, assieme al fratello Mirko. Quest’ultimo perse la vita, mentre Luigia riuscì a cavarsela. I due fratelli si stavano recando assieme da una terza parente, la sorella Emilia, ricoverata in qui giorni nel vicino ospedale. L'investimento che provocò la morte di Mirko ebbe però un risvolto fatale anche per la sorella Emilia, che circa due settimane dopo morì di crepacuore per il dolore causato dalla scomparsa del fratello.
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