Nel safari in Croazia c’è chi paga 5mila euro per uccidere un esemplare, mancia esclusa

Ottobre, novembre, marzo e aprile, in periodo di luna piena. La caccia agli orsi in Croazia non è vietata, anzi, ci sono pefino dei siti internet che pubblicizzano questo tipo di safari. Perchè cacciare gli orsi, nelle montagne che si trovano nella parte centrale della Croazia, tra Bosnia e Slovenia è un vero e proprio business. “Si caccia da appostamenti fissi, l’orso si aspetta durante le notti di luna piena e si spara quando viene al carnaio, al segnale del guardiacaccia” si legge in un sito internet specializzato. Le tariffe, piuttosto salate anche 5mila euro, comprendono quattro giorni di battuta, accompagnamento del guardiacaccia locale, trasporti con fuoristrada, pensione completa nell’albergo o casa di caccia, scuoiatura e - letterale come si legge nei siti - prima preparazione del trofeo. Ai croati vanno anche le tariffe per il permesso di caccia, gli extra per confezionare il trofeo e le bevande, rigorosamente escluse. Consigliata perfino la mancia da 500 euro per ogni orso abbattuto. Non si sa mai
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