Niente arenaria, cantiere fermo in via Diaz

Uno slalom tra lo staccionate, che diventa prova d’ardimento di fronte a certi buchi rimasti sulla strada. Una doppia prova di coraggio per quei turisti che si incaponiscono, nonostante tutto, a cercare la porta di accesso al Museo Revoltella. L’intervento di pedonalizzazione che coinvolge le vie Torino e Diaz e, parzialmente, un piccolo tratto di piazza Venezia, sembra aver incontrato un imprevisto stop nell’ultimo periodo. La cosa, già rimbalzata in circoscrizione grazie all’intervento di Luigi Franzil (Pd), è stata sollevata da alcuni esercenti e commercianti della zona che, dopo un lungo periodo di disagi a causa dei cantieri sembravano poter assaporare, con la bella stagione, la chiusura di una parte importante dei lavori. Tutto questo, però, prima dell’asserito blocco.

«Non lavorano da tre settimane - racconta Luciano Candelli de la “Motonave” o almeno da quel periodo non vediamo più operai qui attorno. In questa situazione, non solo sono rimasti bloccati tre esercizi, ma si è innescato un vero e proprio labirinto per entrare al Museo. Sono andato in ferie per 15 giorni, perchè mi avevano assicurato che al rientro tutto sarebbe stato risolto ma ho trovato la medesima situazione, che rende il lavorare molto difficoltoso. Certi, siamo tutti consci che la definitiva chiusura dell’intervento è prevista per il febbraio 2012, ma potevano almeno rendere praticabile l’ingresso nobile del Museo».

Dal Comune, molta acqua sul fuoco e qualche anticipazione confortante. «Il cantiere è indubbiamente complesso - spiega l’assessore ai lavori pubblici Elena Marchigiani - perchè l’intervento riguarda tutta la zona tra via Torino, via Diaz, piazza Venezia e anche i marciapiedi su via Cadorna e di via San Giorgio. Mi sono informata e si può dire che la via Torino sia praticamente terminata. In via Diaz, invece, mancano i due lati in pietra nuova, ma per un motivo molto semplice: mancavano le pietre ordinate per quel lavoro e si aspettavano le forniture. Qualcuno magari potrà aver avuto l’impressione che il cantiere fosse chiuso, ma magari si saranno concentrati i lavori su un’altra parte... Vero è che adesso le pietre sono arrivate, venerdì scorso, e quindi posso anticipare che da lunedì i lavori ricominceranno a pieno ritmo in quel lato del cantiere, e dovrebbero terminare in settimana, con l’eccezione di pochi metri all’incrocio con via San Giorgio, che saranno rifiniti successivamente. Abbiamo comunque voluto venire incontro agli esercenti - conclude l’assessore - concedendo loro a titolo di agevolazione la possibilità di occupazione del suolo pubblico. Presto, comunque andrà tutto a posto, ferma restando la data del febbraio 2012 come quella della chiusura definitiva del cantiere». (f.b.)