Nuova media, progetto-viabilità inadeguato

ROMANS. Il progetto della nuova scuola media di Romans, come necessità primaria e nell'insieme delle sue funzioni scolastiche, ha incontrato il parere favorevole anche del gruppo di opposizione consiliare "Identità e Progresso", che nulla ribatte su questo aspetto, ma rimane critico sulla viabilità che andrà a interessare via Molinari Pietra. Una via considerata - per voce del consigliere Massimo Aschettino - troppo stretta per sopportare il volume di traffico che si creerà nel momento dell'ingresso e dell'uscita degli scolari delle medie, tant'è che per realizzare la pista ciclabile lungo via Molinari Pietra, è stato tolto dello spazio verde alla scuola elementare. «Un progetto - aggiunge Aschettino - che potendo contare su un finanziamento di ben 4 milioni e 630 mila euro, doveva garantire una fluidità viaria che nel progetto non si vede e a quanto pare davanti all'ingresso della scuola media non potrà sostare lo scuolabus per far salire gli alunni, i quali dovranno raggiungere via delle Scuole per salire sul mezzo». «E allora - continua Aschettino - non condivido le parole pronunciate dal sindaco nel momento della presentazione del progetto, che ha definito la realizzazione del nuovo polo scolastico come la ridisegnazione del paese, ritenendo che la nuova scuola media vada invece ad incastrarsi in uno spazio limitato, che doveva essere acquisito per la nuova scuola media e che, invece, l'amministrazione ha ceduto ai privati in funzione abitativa. Nel 2002, quando è stata acquista la prima area pensando alla nuova scuola media, anch'io sono stato favorevole a quella scelta per l'importanza del progetto evidenziando però che si dovevano acquisire altre aree per garantire tutti i servizi, viabilità ed eventuale successiva palestra correlata, ma è stata sacrificata per l'edilizia residenziale». «Come a dire - accusa Aschettino - che gli amministratori sono stati poco lungimiranti nella scelta dello spazio necessario con cui dotare la nuova scuola di una viabilità idonea alle sue funzioni. Nel momento della presentazione qualcuno ha sottolineato il pericolo che potrebbe derivare dalla mole di traffico che interesserà via Maria Molinari Pietra e al quale il sindaco ha risposto che il progetto punta a educare gli utenti per creare una sorta di traffico leggero». «Credo pertanto - conclude Aschettino - che in un progetto cosi ambizioso ed importante per la comunità, si doveva tener fin da subito conto della viabilità, parcheggi e piste ciclabili, per non dovere successivamente ricorrere a dei rattoppi. (e. c.)
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