Nuova sede per la Lega navale Investimento di 800 mila euro

Ampliati gli ormeggi con altri 60 nuovi posti a disposizione dall’estate, la sezione monfalcone della Lega navale italiana si doterà nel giro di un anno e mezzo anche di una struttura completa di palestra, spogliatoi, aula didattica, segreteria e magazzino.
La costruzione della nuova palazzina servizi è stata decisa in questi giorni dalla società nautica, dando il via libera a un investimento da 800 mila euro, coperto per 120 mila euro da un contributo già assegnato dalla Regione, 300 mila euro di fondi propri e 400 mila euro da un mutuo che sarà acceso con un istituto bancario. Nonostante l’investimento autofinanziato di quasi 500 mila euro, la creazione dei nuovi posti barca, che ha portato il circolo a poter contare su un totale di 260 ormeggi, è stata fondamentale, come spiega il presidente Davide Strukelj, per rimpolpare gli accantonamenti a disposizione della società e quindi del nuovo intervento.
La palazzina prenderà di fatto il posto della piccola costruzione che al momento accoglie la segreteria e delle tettoie che al momento funzionano come magazzino, senza andare però a “consumare” l’area verde esistente. L’edificio sarà in strutture prefabbricate e dotato in una fase successiva sia di impianto fotovoltaico sia di solare termico, in modo da essere quasi del tutto autosufficiente sotto il profilo dei consumi energetici e di acqua calda.
Dotata di ampie pareti vetrate, la palestra, che potrà accogliere anche attività di altre associazioni e con le scuole, guarderà il mare. Al piano terra troveranno posto anche gli spogliatoi e l’infermeria, oltre che l’aula didattica, necessaria per poter svolgere d’inverno attività con i gruppi agonistici e non agonistici (in tutto una trentina di ragazzi coinvolti, mentre sono stati circa 300 i giovanissimi che hanno frequentato i centri estivi).Al primo piano, circondata da una grande terrazza, pure utilizzabile, ci sarà la segreteria, raggiungibile attraverso un ascensore.
Le società affacciate sul bacino di Panzano continuano quindi a investire e a crescere. Negli scorsi mesi la Lega navale italiana ha realizzato appunto nuovi 60 posti barca con l’allungamento dei cinque pennelli già presenti nella zona antistante la “Corea” dello stabilimento Fincantieri e con l’aggiunta di un pontile a “L” a quello esistente, dirimpettaio dell’uscita del canale Brancolo nel bacino.
La Canottieri Timavo ha creato però tra i 45 e i 50 posti barca, prolungando l’attuale pontile galleggiante, mentre alla Svoc i nuovi ormeggi oscilleranno tra i 20 e i 25, ma arriveranno con tutta probabilità solo il prossimo anno. La società ha del resto già investito nell’arco degli ultimi quattro anni un milione di euro per ristrutturare in modo importante la sede e gli edifici di servizio. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo