Nuovi posti di lavoro con la neonata “Netmec”

Definita la fusione fra la “Meccanica isontina” e l’azienda “Eddi Bressan” L’obiettivo? Puntare a un ruolo internazionale e accrescere l’occupazione

Si chiama “Netmec” e vuole candidarsi a diventare un punto di riferimento di rilevanza internazionale nel settore della meccanica di precisione con esportazioni in tutta Europa, dall’Austria alla Finlandia. La dimensione occupazionale attuale di 42 lavoratori ma è destinata ad un’ulteriore crescita.

Si tratta indiscutibilmente di una buona notizia che infonde ottimismo soprattutto in tempi di crisi economica ed occupazionale dilagante, con industrie che chiudono una dopo l’altra, come quella che stiamo vivendo oggi.

Nasce

la rete d’impresa

“Netmec”, rete d’impresa tra la “Meccanica isontina” e la “Eddi Bressan”, è nata con l’obiettivo di raggruppare i know how, le esperienze e le tecnologie delle singole aziende per potersi proporre come unico interlocutore capace di soddisfare al meglio le esigenze dei Committenti. «La nuova realtà produttiva - spiega Confartigianato Gorizia - sarà capace di fornire gruppi meccanici assemblati e particolari di meccanica di precisione con un’ampia capacità produttiva sia dal punto di vista dimensionale che quantitativo, garantendo flessibilità e servizio».

Ampia la soddisfazione del presidente del Comitato di gestione della rete, Marco Bressan, il quale ha voluto ringraziare Confartigianato Gorizia e Concentro (Azienda speciale della Camera di commercio di Pordenone) per il supporto e il sostegno dato nel percorso che ha portato alla firma del contratto di rete. «Un grazie particolare - aggiunge Confartigianato - va al direttore della struttura di Concentro Luca Penna, che da sempre ha a cuore lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle aziende della Regione Friuli Venezia-Giulia».

Attraverso “Netmec”, che di fatto ha già iniziato la propria attività da subito, le aziende partecipanti contano di accrescere le proprie capacità di penetrazione sul mercato nazionale ed in particolar modo su quello internazionale, puntando sulla fattiva collaborazione e su una serie di attività di marketing che potrebbero svilupparsi già nel 2014 con la partecipazione all’annuale fiera “Industrial supply” di Hannover in Germania.

I titolari

delle aziende

Marco Bressan, titolare della Eddi Bressan, crede fortemente in questa iniziativa per dare ancora maggior slancio al già più che positivo trend della sua azienda che è in crescita dal 2009 e che anche quest’anno sarà capace di chiudere con il segno “più”, sia per quanto riguarda i volumi di fatturato che per la quota di export, che ormai si attesta ad oltre il 60 %. La parola d’ordine è “Fare, fare bene e meglio di altri se vogliamo rimanere vivi sui mercati sempre più globali”.

Ottime impressioni anche dal vicepresidente, Lorenzo Bressan della Meccanica isontina, che vede questa scelta come un’ottima occasione di crescita e di sviluppo. «Non è possibile stare ad aspettare, dobbiamo essere in grado di anticipare gli eventi immaginando e preparandoci a gestire quelli che saranno gli scenari futuri», dichiara.

Per Confartigianato Gorizia la soddisfazione è doppia nel vedere un proprio dirigente, Marco Bressan, ottenere dei traguardi così importanti, e nel sostenere con convinzione percorsi di aggregazione ed internazionalizzazione, che possono rappresentare una concreta opportunità di crescita per le aziende del territorio. In questa direzione, l’associazione di categoria, ha dichiarato la volontà di investire certamente molte energie.

Francesco Fain

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