«O parlate in sloveno o ve ne andate fuori» Esercente sfida la Gdf

Portato in caserma il commerciante Danev già protagonista in passato di simili “show” 

il caso



«O vi presentate con un traduttore o andate fuori». Così, David Danev - gestore di due negozi di dolciumi a Trieste, uno in via Carducci e l’altro in piazza della Borsa, e di uno a Capodistria - ha risposto l’altro giorno agli uomini della Guardia di finanza che si sono presentati in uno dei suoi punti vendita. L’uomo non è nuovo a prese di posizione di questo tipo nei confronti delle forze di polizia.

«La sentenza 62 del 1992 prevede che su richiesta del cittadino sloveno le autorità pubbliche mettano a disposizione l'interprete, - ha spiegato - per questo mi sono rifiutato di fornire le generalità», racconta Danev in un lungo video postato sui social dove riprende in diretta l'intervento e racconta i fatti anche in triestino. Al suo rifiuto di fornire i documenti di identità e le sue generalità, i finanzieri l’hanno trasferito prima nella loro caserma di Molo Fratelli Bandiera e poi in via Giulia dove, anche in presenza di una traduttrice, è stato trattenuto per diverse ore e poi rimesso in libertà. Danev sostiene di essersi rifiutato di firmato i verbali.

Danev è un espone indipendentista, ma si dichiara distante dal Movimento Trieste Libera che, a sua volta, ne prende le distanze. «Agisce in appoggio ad alcuni gruppuscoli di agitatori politici che si dichiarano “indipendentisti” a scopi elettorali, - scrive il Mtl - ma agiscono in violazione dell’ordinamento giuridico dell’attuale Free Territory of Trieste».

Al temine del lungo video che testimonia l’episodio, Danev dichiara che «la Guardia di Finanza con proclama del 16 giugno 1945 per noi sloveni è stata disciolta» e «il controllo è arrivato a due giorni prima dell'anniversario dell'entrata in vigore del Trattato di Pace: un segnale forte, antidemocratico, per sopprimere la libertà del popolo triestino. Per questo chiedo di non mancare alla manifestazione per il Territorio Libero di Trieste». —



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