Oltre 600 candidati per 9 posti da vigile

Scaduto il termine per partecipare al concorso indetto dal Comune dopo la proroga decisa a dicembre. Selezione in estate
Foto Bruni 23.01.2018 San Sebastiano patrono della Polizia Municipale- il corteo
Foto Bruni 23.01.2018 San Sebastiano patrono della Polizia Municipale- il corteo

A giovedì sera erano 605 gli aspiranti poliziotti locali - i vigili urbani d’una volta - iscrittisi al concorso comunale che nello scorso autunno aveva messo in palio 9 posti da “apl”. Restava solo la giornata di ieri, fino alla mezzanotte, per trasmettere le carte utili alla “candidatura”: poi la parola passerà agli uffici per il controllo della documentazione e la preparazione degli esami, che dovrebbero tenersi in estate.

Chi aveva maturato l’intenzione di cimentarsi nelle prove per entrare nella Polizia locale, aveva avuto a disposizione una proroga di una quarantina di giorni, allo scopo di irrobustire i curricula conseguendo la patente A3, che consente di pilotare cilindrate senza limitazioni. Di regola l’affluenza ai concorsi per indossare l’uniforme di poliziotto locale era molto affollata: stavolta non c’è stata la ressa di altre volte, perchè ai 279 iscritti pre-proroga se ne sono aggiunti finora 326. C’era comunque tempo fino alla mezzanotte di ieri per rimpolpare il novero dei concorrenti: al momento gli aspiranti vigili si collocano al terzo posto, dopo istruttori amministrativi e funzionari contabili .

A questo punto, fatti salvi gli aggiornamenti dell’ultima giornata, il numero complessivo dei competitori per i 52 posti banditi dal Comune in autunno (istruttori amministrativi, contabili, coordinatori pedagogici, ragionieri, poliziotti locali) è salito così a quota 6598. Meno del previsto: il vertice della macchina municipale aveva messo in preventivo fino a 10 mila possibili candidati, in quanto l’intero territorio nazionale era coinvolto nel reclutamento e perchè - a parte gli agenti di Polizia locale - il limite anagrafico di partecipazione era posto a 65 anni. Poi la concorrenza di concorsi nazionali - non ultimo quello dell’Inps con 22 mila candidati - ha probabilmente frenato la corsa verso Nordest.

Salvo sorprese al 90° minuto, il posto più ambito, tra quelli banditi dal Municipio triestino, riguarda 25 istruttori amministrativi categoria C, per i quali lotteranno 3147 iscritti, un po’ meno della metà del totale. I 6598 competitori rappresentano comunque una bella forza da organizzare, per cui è quantomeno probabile che gli uffici comunali procedano a una pre-selezione, che vedrà mobilitati i palazzetti sportivi.

La prima tornata di iscrizioni concorsuali volge dunque al termine e tra qualche mese la parola toccherà alle prove d’esame. Il Comune procederà nel piano di ringiovanimento e di rafforzamento della propria struttura, impostando una seconda manche, già preannunciata dall’assessore Michele Lobianco: a maggio usciranno i bandi per 7 nuovi concorsi, che consentiranno di arruolare 8 funzionari categoria D e 5 istruttori amministrativi categoria C. Energy manager, esperti nel drenare eurofondi, conservatori museali, ingegneri che diano una mano sul gravoso faldone del Porto Vecchio. Più che braccia servono teste.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo