Open day a distanza: video e tour virtuali per scegliere la scuola

trieste
Ai tempi del Covid le scuole si presentano ai futuri studenti da remoto, tra video, riunioni online, tour virtuali tra classi e laboratori o colloqui a distanza. Succede un po’ ovunque a Trieste, negli istituti di ogni ordine e grado. Alcuni hanno già iniziato, molti lo faranno prima delle festività, alcuni a gennaio, per illustrare alle famiglie l’offerta formativa e le caratteristiche delle varie strutture.
«Pubblicheremo sul nostro sito nei prossimi giorni i filmati che riguardano tutti i plessi di nostra competenza – ricorda Marina Reppini, preside dell’istituto comprensivo Svevo –: abbiamo sfruttato le competenze tecniche di alcuni docenti e anche di una coppia di genitori, che si è messa a disposizione della scuola. Siamo in fase di ultimazione dei video, un lavoro impegnativo, iniziato un mese e mezzo fa. Poi ci collegheremo con le famiglie in alcune giornate, nelle quali tutti potranno fare domande. Se ci saranno situazioni di difficoltà o caratterizzate da particolari esigenze – aggiunge – saremo a disposizione per rispondere comunque».
Tutto pronto anche in un’altra grande scuola cittadina. «Attraverso la piattaforma Teams, il 18 dicembre (venerdì, ndr), si terrà un incontro aperto a tutti gli interessati nel corso del quale sarà possibile visitare virtualmente la scuola elementare Morpurgo, conoscere nel dettaglio l’offerta didattica e i modelli orari proposti, scoprire i progetti e fare tutte le domande necessarie alle insegnanti che saranno presenti – anticipa Marco Cucinotta, dirigente dell’istituto comprensivo Campi Elisi –. Analoga iniziativa sarà svolta l’11 gennaio per la scuola media Stock».
Insegnanti e dirigenti scolastici si sono confrontati sull’argomento nei giorni scorsi all’istituto Bergamas. «Definiremo le presentazioni che si svolgeranno sulla piattaforma Meet – racconta il dirigente scolastico Sergio Cimarosti –, creeremo alcuni indirizzi sul nostro dominio, a cui i genitori scriveranno per prenotare la partecipazione agli open day. Dopo il lockdown di marzo ormai tutte le famiglie hanno fatto grandi passi avanti verso la digitalizzazione e crediamo non sarà un problema darsi appuntamento online».
Come per i più piccoli, anche per gli studenti delle scuole superiori il primo ingresso a scuola, a differenza degli anni scorsi, sarà a distanza. «Prima giornata di open day già fatta – racconta Donatella Bigotti, al vertice dell’istituto Nautico-Galvani –, fisicamente io e gli insegnanti siamo stati a scuola e, attraverso alcune telecamere, abbiamo mostrato ai ragazzi e ai loro genitori, collegati da casa, i nostri spazi, le aule e i laboratori. E hanno potuto chiedere informazioni in presa diretta. Certo non è la stessa cosa della presenza fisica, ma sta funzionando molto bene».
«Anche noi abbiamo già iniziato – commenta Marzia Battistutti, dirigente del Max Fabiani-Deledda –, un’altra presentazione la faremo a gennaio. Possiamo contare su filmati pubblicati sul sito ai quali seguono incontri promossi sulle piattaforme web». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo