“Osmizzada” a Borgo Grotta con Riki Malva e i T.H.C.

Repertorio di parodie che spopolano su YouTube e di cover riscritte in bisiaco A conclusione del programma esibizione congiunta e richieste dal pubblico
Silvano Trieste 01/08/2009 Concerto THC
Silvano Trieste 01/08/2009 Concerto THC

Un'osmizzada a base di... Malva e THC. Saranno il popolare autore di esilaranti video-cover in triestino, Riki Malva e la rediviva band monfalconese dei THC i protagonisti musicali della domenica di festa a Borgo Grotta con griglia e musica, secondo la migliore tradizione primaverile. Domenichiamoci – questo il nome dell'iniziativa promossa da Altramusica che si terrà domani presso la struttura dell’ex aerodromo di Borgo Grotta Gigante a partire dalle 12.30 con ingresso libero, promette divertimento per tutte le età. In attesa dell’evento del Primo Maggio, nell'ormai tradizionale tendone con griglia e concerti dal vivo sempre a Borgo Grotta, domenica a partire dalle quattro del pomeriggio si esibiranno i popolarissimi THC e il fenomeno mediatico Riki Malva.

Il “mito” di Riki Malva(sia) nasce dallo scioglimento degli Scoverciai, specializzati in canzoni trash rivisitate sulla base di tracce famose, nel giugno 2007. “Lupi del caos”, “Casa mia”, “Reggaestin” sono le coproduzioni con i fidi Robe Fatte Cacao che fanno impennare i contatti sul canale YouTube di Riki, la cui parodia di Arisa “Sincerità” (ribattezzata “Verginità”) riesce addirittura ad approdare sul Corsera. «Con Theo La Vecia – anticipa Malva - presenteremo alcuni classici del nostro repertorio di parodie, alternandoci sul palco con i THC. Non potranno mancare sicuramente le cliccatissime “Vaca straca” e “Su ciò alo dei” e poi altri brani che decideremo al momento tra quelli più richiesti dal pubblico. Tutto questo in attesa di una grossa novità: stiamo lavorando a un nuovo progetto che sarà presentato a inizio estate. Per adesso, mi limito ad augurare un buon Kraputnik a tutti».

Le canzoni dei T.H.C., gruppo monfalconese nato nel 1997 e notissimo in ambito locale, quasi esclusivamente cover di brani noti, sono riscritte in forma goliardica utilizzando il dialetto bisiaco con un lessico "italianizzato". Dopo 5 anni di inattività che ha reso i loro primi tre cd e i gadget promozionali veri oggetti di culto, sono ritornati a esibirsi live nel 2011 proponendo anche degli inediti. «Eseguiremo alcuni dei brani più recenti, suonati finora solo due volte dal vivo, l'ultima delle quali l'anno scorso: "No global", "Che svago...coi anunci del Picolo" e "Bisiachi soto asedio". Improvviseremo – anticipa Donatello Di Taranto - anche qualcosa insieme a Riki Malva: solitamente nella prima ora seguiamo una scaletta e nella seconda facciamo scegliere il pubblico per alzata di mano, come sempre in maniera goliardica. Ognuno ha la sua preferita, ma “Monfalcon” va per la maggiore anche a Trieste”. g.t.

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