Ostello della gioventù e un parco del Judrio

CORMONS. La realizzazione di un ostello con prezzi modici in uno degli immobili inutilizzati di proprietà comunale con cui incentivare il turismo giovanile, l'impegno per portare internet veloce...

CORMONS. La realizzazione di un ostello con prezzi modici in uno degli immobili inutilizzati di proprietà comunale con cui incentivare il turismo giovanile, l'impegno per portare internet veloce anche nelle frazioni, la creazione di un parco sul Judrio, di un'isola ecologica in città e della figura delle guardie zoologiche a difesa della fauna territoriale. Sono solo alcuni dei progetti su cui - se eletti in Consiglio comunale - i rappresentanti della lista civica CambiAmo Cormons porteranno avanti: li hanno snocciolati, assieme a molti altri, l'altra sera in un incontro pubblico in municipio nel quale hanno presentato il candidato sindaco Ettore Ribaudo e la squadra che lo supporterà nella corsa verso Palazzo Locatelli, dieci persone alla prima esperienza politica. Giampaolo Bon, Simone Bressan, Sandra Fulgenzi, Barbara Tinunin, Pina Pinto, Aladar Ronchini, Michela Prevedini, Luciano Pignatelli, Raffaella Ceschia, Eleonora Strussiat: questo il gruppo che corre con e per Ribaudo. «Siamo una lista di persone che sa cosa significhi lavorare e portare a casa il pane - ha esordito Ribaudo - vogliamo essere una ventata d'aria nuova e abbiamo una visione: il nostro caposaldo è lo sviluppo economico e turistico della città, ma diamo grande attenzione anche alle politiche ambientali e alla relazione diretta col cittadino anche tramite l'utilizzo di applicazioni per il cellulare». Tra le proposte anche lo sportello anti-burocrazia: «Attiveremo in Comune un ufficio che faccia da tramite con le altre istituzioni - spiega Ribaudo - per svolgere le pratiche al posto dell'imprenditore, facendogli risparmiare tempo. E attenzione anche all'aiuto fiscale per le imprese: se stabilirai qui la tua azienda avrai una riduzione sulla Tari e un abbassamento degli oneri, a patto che tu assuma persone di Cormons».

Previste anche manifestazioni nell'area del castello e cinema all'aperto d'estate nell'ex caserma Amadio. Hanno parlato anche Sandra Fulgenzi («Il mio obiettivo è realizzare un ostello a prezzi modici in uno spazio inutilizzato di proprietà comunale con convenzioni attive con i locali del territorio»), Gianpaolo Bon («Maggiore impegno a favore di Borgnano e delle frazioni: a cosa serve pagare Tari e Tasi se le lampadine sulle strade poi restano fulminate per sei mesi?») e Simone Bressan («In previsione dell'arrivo della fibra ottica a Cormons faremo in modo che questa possa estendersi anche alle zone periferiche della città»).(m.f.)

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