Palmanova, cresce la Casa di riposo

La struttura comunale sarà ampliata con l’acquisizione dell’ex tipografia Savorgnan

PALMANOVA. Contenimento delle rette, tra le più basse della Regione a fronte di una qualità eccelsa del servizio, continui investimenti e acquisizione per migliorare le strutture, bilanci in perfetta sintonia con l’attività e liste d’attesa che si attestano sui 30/40 nomi a confermare l’efficienza e la positiva accoglienza. Questi sono i dati più significativi emersi durante la presentazione del bilancio consuntivo 2012 della Casa di riposo “Ardito Desio” di Palmanova. L’intero consiglio d’amministrazione dell’Asp con sindaco Martines e assessore ad assistenza e sanità Tellini hanno messo in rilievo l’alta qualità e le innovative tecnologie di cui dispone la struttura per anziani, che sarà ulteriormente ampliata grazie all’acquisto dell’attiguo edificio, ex tipografia Savorgnan, diventata proprietà della Asp “Ardito Desio” per 64 mila euro. Dunque, il consuntivo della struttura è ampiamente positivo e si è chiuso con un avanzo di cassa di quasi 500 mila euro, in parte già investiti per significativi interventi strutturali. «Questi risultati sono il frutto di un’oculata gestione delle attività istituzionali condotte dell’amministrazione dell’Asp, dai dirigenti e dal personale dell’area socio-assistenziale, coinvolto direttamente nelle attività gestionali- ha sottolineato il presidente della Casa di riposo, Flavio Zanus. Tutto questo, oltre ad averci consentito di raggiungere gli obiettivi prefissati ha consentito all’Azienda di poter applicare rette di degenza che si confermano attualmente fra le più contenute della nostra Regione, mantenendo inalterati gli elevati standard organizzativi e qualitativi delle prestazioni sia a livello socio assistenziale, sia sanitario», ha aggiunto Zanus. Attualmente la casa di riposo della città stellata ospita un centinaio di anziani non autosufficienti, 23 autosufficienti e 8 persone in stato vegetativo e questa di Palmanova è l’unica struttura della Bassa friulana accreditata per accogliere questi utenti. Ma l’attività dell’Asp “Ardito desio” si allarga in altri settori dell’assistenza. Infatti nell’esercizio 2012 sono stati somministrati agli indigenti che frequentano la mensa ben 3.439 pasti. Particolarmente significativo è stata anche l’erogazione dei pasti a domicilio, 11.702 , alle persone bisognose del territorio a cui fa capo la struttura. 4.347 pasti anche per la mensa scolastica che ha portato nelle casse dell’Asp 4.357 euro. «Alla luce di quanto esposto in questo consuntivo- ha concluso Flavio Zanus- possiamo senz’altro affermare che i risultati conseguiti nel corso della gestione dell’esercizio 2012 si sono armonizzati con le linee guida programmatiche indicate dai sindaci e con le aspettative e i programmi tracciati dal consiglio d’amministrazione».

Alfredo Moretti

Riproduzione riservata © Il Piccolo