Palmanova, festival di bandiere

Piazza Grande gremita per le esibizioni accompagnate dal suono dei tamburi

PALMANOVA. Bandiere al vento, per un caleidoscopio di colori che sta animando la città stellata con la manifestazione “Bandiere e tamburi”, organizzata dal Gruppo sbandieratori di Palmanova.

Piazza gremita per vedere i centocinquanta artisti della bandiera e i tamburini che, con grande precisione, scandivano le fasi delle evoluzioni dei variopinti vessilli.

Gli sbandieratori sono giunti da tutta la regione, dal Veneto e da San Marino, per questo vero e proprio festival della bandiera che sottostà a un doppio obiettivo. Infatti “Bandiere e tamburi” vuol creare l’occasione per una verifica ad ampio raggio e uno scambio di stili e coreografie tra i vari gruppi. Inoltre, con questa manifestazione si vuol ricordare Filippo Trevisan che fu uno dei fondatori del primo gruppo di sbandieratori di Palmanova.

Ieri la sfilata attraverso i borghi e l’esibizione in piazza, sia nelle ore del mattino sia nel pomeriggio, fino a sera, con i protagonisti che hanno intrattenuto il pubblico in appositi laboratori per spiegare l’arte della bandiera e del tamburo. Lo spettacolo ha visto il clou nelle ore serali, quando gruppi misti di tutti i partecipanti hanno animato piazza Grande, ma anche tutto il centro, con evoluzioni di bandiere fluorescenti e i tamburi suonati con bacchette infuocate, per una coreografia di grande effetto. Oggi sbandieratori e tamburini saranno ancora protagonisti in piazza per tutta la giornata. A chiusura della kermesse uno spettacolo a sorpresa che si preannuncia di accattivante bellezza.

Alfredo Moretti

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