Panathlon, serata sul basket in carrozzina

Grande interesse tra i soci per la relazione di Gianfranco Ridolfi della Polisportiva Gradisca

In occasione della conviviale mensile Panathlon Club Gorizia, ha suscitato grande interesse la relazione di Gianfranco Ridolfi sul tema "Sport disabili: basket in carrozzina".

Alla presenza di un folto numero di soci, Ridolfi ha rivelato che, oltre ad essere tuttora un atleta, è stato tra i fondatori della polisportiva Nordest di Gradisca, nata con lo scopo di favorire la pratica e la diffusione dello sport tra portatori di handicap.

L'Associazione , nei numerosi anni di attività, è riuscita a radunare attorno a sé un nutrito numero di atleti disabili, costituendo una squadra di pallacanestro in carrozzina che partecipa al campionato nazionale di serie A di categoria, senza tralasciare quanto duri siano gli allenamenti e quanto faticose siano le condizioni, Ridolfi ha evidenziato quanto lo sport, anche in carrozzina, sia divertimento e passione.

Durante l'interessante dibattito che ha coinvolto numerosi soci, è stato messo l'accento sulle difficoltà che si incontrano, sia dalle barriere architettoniche che dagli uomini e soprattutto durante gli spostamenti in aereo.

Al termine, nel tradizionale scambio di doni, Ridolfi ha donato la sua maglia di gara al presidente Giorgio Mazza il quale ha ricambiato con il libro "Un percorso lungo cinquant'anni» dove è condensata la vita del Panathlon di Gorizia.

Nel corso della serata, inoltre, c'è stata la presentazione e ammissione di un nuovo socio, il dottor Antonio Calì, ortopedico, che in gioventù ha ottenuto significativi risultati come atleta, gareggiando nella specialità degli ostacoli in atletica leggera.

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