Paradosso Mossa by Night Coppa chiosco agli Astemi ma è festa grande per tutti

La Stella Rossa che trionfa nel calcio, riportando la mente degli appassionati alle suggestioni della Coppa dei Campioni del 1991, i tornei di basket e volley che animano una lunghissima e appassionante domenica sfidando ancora una volta la pioggia, gli “Astemi” che in barba al nome, si fanno onore in Coppa Chiosco. Insomma, ne sono successe davvero di tutti i colori all’edizione 2019 di “Mossa by night”, la grande manifestazione tra sport, musica e divertimento che per tutto il weekend ha animato l’area del campo sportivo di Mossa grazie all’impegno dei 40 volontari dell’associazione “Diamoci una Mossa”.
La versione 2019 è stata da record se non altro per la durata: se già gli organizzatori avevano pensato quest’anno di abbinare alla tradizionale maratona notturna tra sabato e domenica un gustoso antipasto a base di musica e divertimento nella serata di venerdì, il maltempo ha costretto staff e partecipanti ad un’appendice di festa nella giornata di domenica, quando si sono svolte le gare di volley e baket che non si erano potute svolgere per le condizioni dei campi di gioco dopo il nubifragio di sabato. Un contrattempo che non ha comunque rovinato l’atmosfera né fermato la contesa.
Alla fine nel torneo di calcio ha fatto festa la squadra della Stella Rossa, forse omaggio alla mitica formazione di Belgrado, che si è piazzata davanti a Real Pieni e Mito. Il miglior giocatore del torneo è stato Andrea Cocolet, mentre il capocannoniere è stato Alexander Savic e il miglior portiere è risultato Aleksander Djekic. Nel basket a far festa sono stati i ragazzi di “Kaos + Miky”, con il premio per l’Mvp finito ad Andrea Ambrosi, mentre nel volley la coppa è finita nella bacheca della squadra “Alpaca e Tippete libero”, che ha battuto in finale gli “Amici di Borut” per 2-1. In questo caso i migliori sono stati Giulia Fregonese, tra le ragazze, e Loris Feletig, tra i ragazzi. Immancabile, poi, la Coppa Chiosco: simpatico paradosso, a sbaragliare la concorrenza il sabato sono stati gli “Astemi”, che per un soffio non hanno fatto il bis la domenica, superati di un paio di bicchieri appena dal gruppo “Gdl Pussycat”.
«Sono state 72 ore intense per tutti – dicono gli organizzatori, che hanno anche ricevuto la visita dell’assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli sabato pomeriggio, e stanno pensando di coronare la loro fatica con una donazione benefica di parte del ricavato –, anche perché dopo sette mesi di lavoro non ce la siamo sentita di annullare tutto a causa del maltempo. Abbiamo portato a termine l’evento grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti, che ci sono venuti incontro e ringraziamo, così come il Comune di Mossa, la Fondazione Carigo e tutte le realtà che ci hanno sostenuti». –
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