Park di via San Michele e area ex Smeriglio in arrivo 150 posteggi

Un ampliamento del parcheggio di via del San Michele, per un totale di una cinquantina di stalli. E ancora: ricavare un’area di sosta “speciale” all’ex Smeriglio per un altro centinaio di posti a sostegno dei grandi eventi e di afflussi straordinari di visitatori. Totale: circa 150 posti auto in più.

Sono queste le carte che intende giocarsi la giunta Tomasinsig per migliorare l’attuale ricettività di Gradisca in termini di posteggi a ridosso del centro storico. Ma ci sono in vista soluzioni anche a beneficio della periferia, come la realizzazione di un parcheggio a servizio della scuola materna di via dell’Asilo e – in via Colombo – un’area “interscambio” bici-auto in via Colombo, nell’ottica di una città sempre più a misura di ciclista.

Non sono pie illusioni contenute nel classico “libro dei sogni”, ma misure concrete in vista nella Fortezza. Tanto da essere contenuta nella maxi-variante 35 al piano regolatore. Un tema molto dibattuto, quello delle aree di sosta, dopo che con la pedonalizzazione delle vie Ciotti, Bergamas e di piazza Unità erano venuti a mancare circa 150 stalli a servizio del centro pedonale. Stalli che in parte erano stati recuperati con la realizzazione delle aree di sosta a spina di pesce alla Spianata, regolati dal disco orario, mentre nel viale centrale e nelle vie Dante e della Campagnola permangono tuttora un centinaio di posti regolamentati dalle colonnine automatizzate. Aggiungendoci anche i parcheggi di via del San Michele e via dei Pioppi, non troppo lontani dal centro, il totale degli stalli gradiscani si attesta sulle 500 unità. Sufficienti secondo alcuni, insufficienti o “scomodi” secondo altri. Quel che è certo è che in occasioni dei grandi eventi il sistema-parcheggi della Fortezza in effetti va in sofferenza.

«La variante 35 ha proprio il ruolo di recepire, fra le altre cose, le indicazioni del nuovo piano del traffico – spiega l’assessore comunale all’Urbanistica Alessandro Pagotto –. E fra queste soluzioni vi è l’ampliamento di circa un terzo del parcheggio di via del San Michele. Quanto al park all’ex Smeriglio, l’intenzione potrebbe essere quella di realizzare un’area di sosta di servizio, non urbanizzata, ma comunque utile come valvola di sfogo in occasione dei grandi eventi di piazza: 150 stalli in più potrebbero essere una bella boccata d’ossigeno». Magari creando anche un collegamento fra il parcheggio e via della Torre, come si dibatte ormai da anni. La realizzazione di un semplice ponticello metterebbe definitivamente in comunicazione il parcheggio di via del San Michele, di fronte al Palazimolo, con via della Torre e il cuore del centro storico. Un percorso protetto e suggestivo che potrebbe ben sposarsi con il “salottino” a misura di pedone che caratterizza Gradisca. –