Parte l’Appello alla Trieste che crede nella scienza: “Non siamo la città dei No Green Pass e No vax”. Superate le 20 mila firme

Mitja Gialuz e Tiziana Benussi lanciano la petizione per dare voce ai cittadini che credono nelle regole e nelle responsabilità. Ci sono esponenti del mondo accademico e di quello scientifico, imprenditori, figure di spicco della cultura, del teatro, del cinema, dello sport e poi medici, sindacalisti e insegnanti: nell’articolo l’elenco dei primi 100 firmatari

TRIESTE "A ogni diritto corrisponde un dovere, alla libertà corrisponde la necessità di seguire le regole. Trieste risponde con un Appello alle manifestazioni dei 'no green pass' che ne hanno messo in discussione il ruolo, l’immagine, l’economia e la socialità. C'è una maggioranza silenziosa di cittadini che rivendicano un altro profilo per la città". Così Mitja Gialuz, docente di procedura penale, e Tiziana Benussi, presidente della Fondazione CRTrieste, illustrano l'Appello che hanno proposto sabato e che in poche ore è stato già sottoscritto da 18mila persone (alle 22.40 erano 14mila) e cui si può aderire anche su change.org all'indirizzo https://chng.it/vSJnhdzP4J o scrivendo una mail ad appelloatrieste@gmail.com.

“Trieste è la capitale italiana della scienza e della scienza si fida. È una città che ha sofferto a causa di una pandemia che ha stroncato troppe vite, ha fatto soffrire tante persone e ha depresso l’economia. Trieste è una comunità di persone razionali, responsabili e consapevoli che possono uscire dalla tempesta soltanto tutte assieme. Ciascuna con un’assunzione di responsabilità verso le altre” si legge nel testo, che, si spiega “punta a riportare l’attenzione sull’essenza di Trieste”.

Trieste – riflettono Mitja Gialuz e Tiziana Benussi – è una città dove “una minoranza sta prendendo il ruolo della maggioranza, e dove manifestazioni effettuate con l’obiettivo di bloccare il porto e l’economia cittadina ledono i diritti di una maggioranza che fin qui è stata silente, forse perché a Trieste rispettiamo le opinioni di tutti e la libertà di espressione. Ma adesso, con i contagi in rapida crescita, è venuto il momento dell’assunzione di responsabilità da parte di tutti”.

Così i cittadini che si sono vaccinati, che ogni giorno utilizzano il green-pass interpretandolo come “strumento di libertà” hanno scelto di far sentire la propria voce: “La volontà è quella di sottolineare come Trieste sia tutt’altro rispetto agli slogan e ai commenti dei manifestanti: una città che rispetta il dibattito e le posizioni altrui, ma nella quale la maggioranza la pensa diversamente dai no vax”.

L’Appello vuole essere un modo semplice, razionale e appassionato, per rispondere a chi oggi manifesta contro il vaccino e il green-pass: “Un manifesto per riportare l’attenzione sul fatto che a Trieste si è vaccinata la maggioranza dei cittadini. Trieste non è la capitale dei no vax, non è la città dei disordini: è una città composta e operosa, dal grande senso civico che - concludono Gialuz e Benussi - per quasi due anni ha rispettato le regole e le restrizioni in modo disciplinato”.

Hanno aderito all'appello tanti esponenti della società triestina, rappresentanti della scienza, del lavoro, dell'impresa, della cultura e dello sport.

Ecco l’elenco dei primi 100 firmatari:

Promotori

Mitja Gialuz professore universitario, avvocato

Tiziana Benussi avvocato

Firmatari

Roberto Di Lenarda professore universitario, Rettore Università Trieste

Don Ettore Malnati presidente associazione culturale Studium fidei

Zeno D’Agostino Presidente Autorità di Sistema portuale dell’Alto Adriatico

Caterina Petrillo Presidente Area Science Park

Massimo Paniccia imprenditore, Presidente Api FVG, Presidente emerito Fondazione CRTrieste

Michelangelo Agrusti Presidente Confindustria Alto Adriatico

Antonio Paoletti Presidente CCIAA

Gianfranco Sinagra professore universitario, Direttore di Cardiologia

Cristina Brandolin Presidente Ordine Professioni Infermieristiche Trieste

Francesco Granbassi Presidente Politeama Rossetti

Ferdinando Avarino giornalista, Direttore Tele4

Ariella Reggio attrice

Andrea Coronica cestista, ex capitano della Pallacanestro Trieste

Nicola Casagli Direttore OGS

Federico Pacorini imprenditore

Mauro Giacca professore universitario, già Direttore generale ICGEB

Federica Suban presidente FIPE Trieste

Riccardo Illy imprenditore

Fabio Barbone professore universitario

Lino Guanciale attore

Francesco Peroni professore universitario, già rettore dell’Università di Trieste

Andrea Polacco presidente Esatto

Donatella Radini Vice-Presidente Ordine Professioni Infermieristiche Trieste

Enrico Samer imprenditore

Roberto Decarli pensionato Ferriera

Elena Giannello presidente Calicanto Onlus

Luigi Vignando manager musicale e organizzatore di concerti

Donatella Salvadei pensionata

Alessandro Marcello virologo ICGEB

Marco Rodriguez operaio e sognatore

Franco Mariani amministratore delegato TTP

Massimiliano Lacota Presidente Unione degli Istriani

Bruno Vesnaver ristoratore, Vice-Presidente FIPE

Anna Gregorio professore universitario

Roberto Antonione medico, Segretario generale INCE

Giovanni Calvani ristoratore

Franco Del Campo olimpionico editorialista

Lilli Samer imprenditrice, presidente associazione AIDDA

Manetti Bros registi

Fulvio Zonta pensionato, esperto di logistica

Carlo Muscatello Presidente Associazione stampa FVG

Federico Poillucci presidente FVG Film Commission

Daniela Luchetta presidente Associazione Luchetta

Cristina Lipanje albergatrice

Andrea de Manzini pediatra

Alberto Monticco sindacalista CISL

Nicolò de Manzini professore universitario, Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia

Francesca Pitacco guida turistica

Marco Confalonieri professore universitario, Direttore Pneumologia

Ariella Bertossi insegnante, dirigente scolastico

Umberto Lucangelo professore universitario, direttore dipartimento emergenza

Etta Carignani presidente ANDE

Maurizio Fermeglia professore universitario, già Rettore dell’Università di Trieste

Umberto Bosazzi giornalista

Paolo Santangelo Segretario generale Fondazione CrTrieste

Michelangelo Hauser imprenditore

Alessandro Mezzena Lona scrittore

Graziella Santin pensionata

Edi Kraus imprenditore

Marcella Skabar atleta e campionessa, già Presidente Atleti Azzurri d’Italia

Bruno Zvech direttore Accademia Nautica dell’Adriatico

Paola Storici ricercatrice Sincrotrone

Nicola Cassio olimpionico di nuoto, presidente Atleti Azzurri d’Italia

Michele Gazzillo pensionato ed ex sindacalista

Francesco Parisi imprenditore

Alberto Kostoris avvocato

Maurizio Pessatto dirigente di azienda

Consuelo Consales dirigente infermieristica Asugi

Marco Bono imprenditore

Valter Zecchini ristoratore

Pietro Spirito scrittore

Michela Flaborea imprenditrice

Serena Zacchigna professore universitario

Igor Filipcic imprenditore

Barbara Franchin fondatrice ITS

Vittorio Petrucco imprenditore

Fabio Benussi ristoratore

Marco Bochicchio dirigente d’azienda

Marco Puntin gallerista e consigliere cda Teatro Miela

Adalberto Donaggio pensionato, già presidente CCIAA

Nicoletta Romeo direttore Trieste Film Festival

Paolo Valerio direttore artistico Politeama Rossetti

Matteo Montesano commercialista

Gabrio Dilissano pensionato

Stefano Fantoni Direttore Fondazione Internazionale, già Direttore SISSA e promotore ESOF

Giorgio Tamburlini pediatra, epidemiologo, già direttore scientifico del Burlo Garofolo

Francesco Zaia professore universitario

Roberto Della Marina dirigente d’azienda

Alexandros Delithanassis imprenditore, editore, libraio

Enzo d’Antona pensionato, già direttore de Il Piccolo

Fabrizio Monti medico

Francesco De Filippo giornalista

Nico Costa dirigente d’azienda

Cynthia Esposito imprenditrice

Francesco Rossetti Cosulich imprenditore

Alessandro Chiarandini medico

Omar Monestier direttore de Il Piccolo  

Stefano Nursi imprenditore, presidente FIAIP Trieste

Fabio Staderini dirigente struttura sanitaria

Matteo Bartoli grafico

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