Passa la spazzatrice fioccano 876 multe per divieto di sosta
Numeri giganteschi. Numeri monfalconesi. Sembrava essere un’esclusiva della città dei cantieri quella dei parcheggi in divieto di sosta proprio nelle ore in cui passa la spazzatrice. Invece, anche Gorizia fa la sua parte: le multe, negli ultimi 7 anni, sono quadruplicate. Addirittura ridondanti i numeri: le sanzioni sono passate dalle 228 del 2005 alle 639 del 2006, alle 876 nel 2011. Non c’è niente da fare: si conferma la pessima abitudine dell’automobilista goriziano di parcheggiare l’auto in divieto di sosta. La spazzatrice è costretta a zigzagare e a chiedere l’intervento della Polizia municipale per sanzionare questo o quel automobilista che non si cura dei divieti.
I numeri
di un fenomeno
Conferme arrivano dal rendiconto dell’attività dei vigili urbani di Gorizia, da cui si evince che le multe per divieto di sosta sono tante, troppe. D’accordo, il Comune è felice perché introita qualche soldino ma non c’è rispetto per i divieti.
Sempre viva (purtroppo) la pessima abitudine di parcheggiare alle fermate dei bus: le infrazioni accertate sono state 67, nonostante gli appelli forti del Comune e dell’Apt. In auge anche le soste (chiaramente irregolari) negli spazi riservati alle persone con limitata o impedita capacità motoria: sono state 42. Il Comune non è rimasto con le mani in mano e ha installato cartelli choc in diversi punti della città: due sono stati posizionati in Corso Verdi, uno in Corso Italia, in via IX Agosto, in Largo Martiri delle foibe e nelle vie Generale Cascino, Alvarez, Codelli, Sauro. Che il fenomeno del parcheggio abusivo negli stalli riservati ai disabili sia, purtroppo, ben presente in città, lo confermano anche le statistiche. In tempi non sospetti, l’Associazione nazionale multilati e invalidi civili (Anmic) lanciò l’allarme per l’utilizzo «scriteriato» dei parcheggi riservati.
Zone pedonali
non rispettate
C’è anche un altro problema. Che riguarda le zone pedonali, essenzialmente i controviali di corso Italia. Troppe auto non rispettano queste “aree protette”: solo nel 2011 sono state cominate qualcosa come 104 sanzioni per transito e sosta nei viali pedonali. Non sfuggono a questo triste fenomeno nemmeno le zone a traffico limitato violate 176 volte (questo, almeno, è il numero delle multe elevate dai vigili urbani). Si potrebbe continuare con le soste sui marciapiedi (92 infrazioni accertate) e con le soste allo sbocco dei passi carrabili (44 sanzioni).
Infine, l’anno passato grazie a tutti gli illeciti amministrativi, il Comune di Gorizia ha introitato 453.679,02 euro: una cifra importante.
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