Paura in Dalmazia varano di due metri avvistato fra le case

FIUME A Komin, villaggio dalmata nelle vicinanze del porto narentano di Ploce, la gente del posto non nasconde una forte inquietudine e soprattutto non dorme sonni tranquilli. Tutto per colpa di un

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A Komin, villaggio dalmata nelle vicinanze del porto narentano di Ploce, la gente del posto non nasconde una forte inquietudine e soprattutto non dorme sonni tranquilli. Tutto per colpa di un bestione che nelle fattezze rammenta nientemeno che un varano. Per la precisione – a detta degli animalisti più saccenti della zona – un varano “come quelli dell’Isola di Komodo”, nel Sudest dell’Indonesia (Varanus komodoensis). Il lucertolone (sui due metri di lunghezza) sarebbe stato avvistato qualche giorno fa da alcuni abitanti del luogo, tra cui una certa signora Lucia, che avrebbe scorto il minaccioso rettile perfino in pieno giorno.

La stessa donna aveva denunciato l’insolita presenza faunistica già due anni orsono ma non aveva riscosso molto credito. Adesso però ci sono anche altre testimonianze, incluse quelle di chi avrebbe sentito muoversi il lucertolone di notte nelle immediate vicinanze della propria abitazione e la mattina dopo avrebbe rilevato “tracce sospette” nell’orto di casa o nei paraggi. Impressionanti, nottetempo, soprattutto gli strani sibili emessi dall’inconsueto visitatore. Gli “avvistamenti” dell’esemplare hanno provocato comprensibile apprensione fra gli abitandi di Komin, centro nella regione di Ragusa (Dubrovnik). Al punto che dopo qualche giorno si sono allertate anche le autorità regionali e mobilitate le forze di polizia per una serie di sopralluoghi effettuati nell’area dei presunti avvistamenti sia di giorno ma anche di notte, con l’ausilio di rilevatori termici. Per ora non ci sono notizie sull’esito delle perlustrazioni. A Komin, di notte, si continuano comunque a sbarrare porte e finestre. Inutile dire che, in mancanza di riscontri concreti e tangibili della presenza del “varano dalmata”, tra la gente dei dintorni di Komin lazzi, facezie e battute si sprecano. Il più delle volte chiamando in causa i troppi bichieri di vino scolati.

Va ricordato che tra specie e sottospecie di varani nel mondo se ne contano oltre la cinquantina. Oltre che in Indonesia (i “draghi di Komodo”) e nel resto del Sudest asiatico se ne trovano anche in Australia e Africa.

Tali animali possono aggredire anche l’uomo per il quale – oltre ai cinque fortissimi artigli per ciascuna delle quattro zampe – il pericolo maggiore è costituito dalla dentatura robusta e acuminata e dalla salivazione pregna di batteri fortemente tossici, financo letali. (f.r.)

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