Pavimento di porfido in piazza Garibaldi Addio al vecchio legno
SAN CANZIAN. A Pieris la pavimentazione in legno di piazza Garibaldi, troppo scivolosa in caso di pioggia e quindi a rischio per i pedoni, sparirà per essere sostituita da una più sicura, in porfido.
Proprio per migliorare la sicurezza di spazi ed edifici pubblici il Comune di San Canzian d’Isonzo ha del resto ricevuto 70 mila euro dallo Stato tramite il tavolo di concertazione coordinato dalla Prefettura di Gorizia. I fondi, inseriti nella prima variazione apportata in questi giorni dalla giunta Fratta al bilancio di previsione 2019-2021, serviranno quindi non a caso anche per riasfaltare e a rifare i marciapiedi di via Volta, nel tratto compreso tra via del Treno e via Marconi, nel centro di Pieris, e per illuminare due passaggi pedonali in via Primo maggio a Pieris e un passaggio pedonale a Begliano. Parte del contributo sarà impiegato pure, come spiega il sindaco Claudio Fratta, per la messa a norma dei parapetti delle tribune del palaroller di via Anna Frank, dove di recente è stata anche installata una nuova bussola di ingresso per migliorare il contenimento energetico dello spazio destinato all’attività sportiva (con un investimento di 6 mila euro a carico del Comune). In bilancio sono stati inclusi, però, anche i 115 mila euro arrivati dai dividendi di Apt, l’Azienda provinciale trasporti.
Risorse importanti che saranno impiegate in sostanza per interventi di mantenimento del patrimonio comunale, secondo una lista di priorità d’intervento che comprende il completamento delle asfaltature delle vie Modotti e Romana, la manutenzione degli edifici scolastici e l’acquisto di un mezzo per il servizio tecnico dell’ente. Con le maggiori risorse a disposizione (ci sono anche 21 mila euro dal fondo investimenti dalla Regione) il corpo A della scuola primaria di Pieris sarà dotato di tapparelle interne per ridurre l’eccessiva luce esterna in alcuni momenti della giornata. «C’è l’intenzione di intervenire allo stesso modo anche nei corpi B e C – afferma il sindaco –, ma il corpo A accoglie il tempo pieno e quindi c’era un maggiore urgenza, visto che l’esposizione al sole aumenta nel pomeriggio». I 50 mila euro arrivati dalla Regione tramite l’Uti per gli impianti sportivi, affiancati da 10 mila euro di risorse comunali, saranno invece utilizzati il prossimo anno per potenziare le strutture del bocciodromo di San Canzian. —
La. Bl.
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