Per i suoi 70 anni il Buonarroti si regala un album di ricordi

Il liceo Buonarroti compie 70 anni e per onorare questo traguardo promuove il progetto “Fare Storia” per raccogliere materiale e realizzare una pubblicazione multimediale. L’appello è aperto a...

Il liceo Buonarroti compie 70 anni e per onorare questo traguardo promuove il progetto “Fare Storia” per raccogliere materiale e realizzare una pubblicazione multimediale. L’appello è aperto a centinaia di monfalconesi - e non - che dal settembre 1943 si sono succeduti nelle aule di via Matteotti affinché possano dare un contributo e formare una sorta di memoria collettiva sulla storia del liceo che negli anni ha fatto da cornice a numerosi cambiamenti sociali, storici e culturali. Ai fini del progetto è utile qualsiasi tipo di materiale come testi, foto di classe, documenti, giornalini d’istituto, papiri sui docenti, quaderni con appunti, aneddoti e ricordi legati alle lezioni curriculari, ma anche a gite, momenti di ricreazione o altre iniziative organizzate dall’istituto per valorizzare i diversi progetti didattici.

In 70 anni di storia si è assistito a diversi mutamenti, dalle classi divise per maschi e femmine fino ad arrivare all’insegnamento del cinese, segno tangibile dell’evoluzione sociale. Molti dei primi studenti non ci sono più, tuttavia qualcuno si è già prestato per rilasciare interviste e foto d’epoca. Nelle immagini colpisce subito la mise degli studenti: pantaloni lunghi e giacca per i ragazzi e grembiule nero per le ragazze poi evoluto in abito o tailleur. Piccoli impiegati più che studenti. Tra le foto raccolte ce ne sono un paio relative alla prima gita: Grado, Aquileia e Torviscosa. Tra i ricordi ci sono la severità delle regole (con il divieto di trucco per le ragazze) e l’alto tasso delle bocciature, nonché le aule riscaldate a carbone. Sui registri recuperati, oltre ai voti, si annotavano i nomi dei genitori e la professione del padre, per lo più medici e ingegneri della Fincantieri, mentre erano una piccola percentuale i figli degli operai. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Tavolare si è ricostruita la storia architettonica dell’edificio di via Matteotti, che all’inizio e per qualche anno era anche sede della scuola media “Crispi”. L’istituto è stato capace di rimanere al passo con i tempi, ampliando l’offerta formativa per venire incontro alle richieste e assecondare le inclinazioni degli studenti: nel 2007 è stata inaugurata la sezione di liceo classico, nel 2010 è stato attivato il liceo scientifico opzione Scienze applicate e con il prossimo anno verrà istituito l’indirizzo sportivo.

“Fare Storia”, ideato dall’istituto stesso insieme all’associazione Il Buonarroti nata qualche anno fa proprio per affiancare e supportare le iniziative didattiche, è coordinato dalla dirigente Isabella Minon, inoltre è stato attivato lo sportello “Fare Storia” gestito dalla professoressa Cinzia Lugan che ogni sabato dalle 11 alle 13 è a disposizione per la consegna del materiale che, in alternativa, può essere inviato via mail (silinsi2003@yahoo.it). L’originale verrà reso all’autore.

Rossella de Candia

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