Per la Ronchi-Trieste 1930 milioni

Sonego: «Una svolta per sviluppare l’economia del Fvg sui mercati dell’Est»
TRIESTE Il ministro alle Infrastrutture Antonio Di Pietro accelera sull’alta velocità e inserisce nel pacchetto delle grandi opere prioritarie la tratta ferroviaria Ronchi-Trieste con un finanziamento previsto di 1.930 milioni. Con la Ronchi-Trieste ci sono anche la Brescia-Verona (3.218 milioni), la Treviglio-Brescia (2 miliardi) e la Bari-Napoli (2.153 milioni). Manca il pezzo forte, la Torino-Lione, ormai fuori dalla «legge obiettivo», che avrà però uno strumento finanziario ad hoc. Di Pietro considera la Ronchi-Trieste un pezzo strategico nel disegno progettuale della futura alta velocità. A un anno dall’insediamento del governo Prodi arriva così il piano delle grandi opere infrastrutturali dell’Unione che Di Pietro ha trasmesso qualche settimana fa a Palazzo Chigi con una lettera formale destinata a essere inserita nell’apposito allegato Infrastrutture del Dpef.


Il pacchetto delle grandi opere presentato dal ministro, e anticipato ieri dal Sole 24 Ore, destina le risorse più importanti all’alta velocità, accelerando i

tempi sulla realizzazione di una tratta ferroviaria strategica per il Fvg e il Nordest.

Le grandi opere e l’intervento sulla Ronchi-Trieste attualmente sono al vaglio del Cipe che dovrà approvarlo perché diventi un piano di tutto il governo. Di Pietro ha scelto di selezionare cinquanta opere ”di serie A” rispetto alle 125 del primo piano Berlusconi-Lunardi. Le ”priorità di Di Pietro mettono in campo 29.175 milioni da finanziare nel periodo 2007-2011. «La proposta del ministro Di Pietro coincide perfettamente con le necessità del Paese e con le indicazioni della Giunta regionale del Friui Venezia Giulia»: ha detto l'assessore regionale ai Trasporti, Lodovico Sonego, commentando il piano del ministro per le grandi opere infrastrutturali, fra le quali è stata inserita la linea ferroviaria Av/Ac fra Ronchi Sud (Gorizia) e Trieste.


«È molto positivo - ha detto l’assessore regionale Sonego- che il ministro abbia scelto di finanziare completamente la tratta ferroviaria Ronchi Sud-Trieste perchè serve a sbottigliare il porto di Trieste e a garantire l'accesso dell'Italia nei mercati dell'Est. Tutto ciò - ha aggiunto - nel quadro di un lavoro molto positivo che la Regione, il Governo e la Repubblica di Slovenia stanno facendo per portare a termine l'individuazione del punto di contatto fra la direttrice Trieste-Divaccia e Capodistria-Divaccia (Slovenia). Le relazioni bilaterali Italia-Slovenia - ha ricordato Sonego - avvengono nell'ambito del programma Interreg III proposto e guidato dalla Regione».


Fra l’altro Slovenia, Governo Italiano e Regione Friuli Venezia Giulia si incontreranno nei prossimi giorni per definire il punto di contatto tra i tracciati della linea ad alta velocità tra Venezia, Trieste e Divaccia, su cui entro il 20 luglio dovrà venire presentata la domanda per ottenere il cofinanziamento europeo La riunione - ha spiegato Sonego - rientra nella progettazione delle tratte transfrontaliere del Corridoio 5-progetto prioritario 6 dell'Ue, per le quali all'Italia è stato assegnato un miliardo di euro degli otto complessivi. Sarà «un'ultima spinta - ha sottolineato l'assessore - che finirà per influenzare l'atteggiamento di chi, in questo momento, non considera prioritario il progetto, grazie all'accelerazione che la Slovenia sta imprimendo alla realizzazione della tratta di competenza».

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