«Pista piena d’acqua, ci facciamo ridere»

Ancora inagibile la palestra della Valletta del Corno, partite di hockey sospese. Polemizza l’allenatore
Bumbaca Gorizia 15.02.2009 Palestra Valletta ripulita - Foto di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 15.02.2009 Palestra Valletta ripulita - Foto di Pierluigi Bumbaca

«Ci stiamo facendo ridere alle spalle dalle società di mezza Italia». E' amaro e al tempo stesso duro lo sfogo di Sergio Cosma, allenatore e anima della Fiamma Gorizia di hockey in linea, che torna alla carica sul caso delle infiltrazioni d'acqua nella palestra della Valletta del Corno. Come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, quello che è un problema conosciuto ormai da qualche anno, nelle ultime settimane si è aggravato al tal punto dal condizionare pesantemente l'attività delle società sportive che operano nella struttura di via Brass, le due squadre di hockey (Fiamma e Gorizia Hockey), la Pattinodanza e la sezione di pattinaggio dell'Ugg. Le chiazze di bagnato che si formano sulla pista rendono difficoltosi gli allenamenti, ma quel che è peggio è che finiscono per penalizzare anche e soprattutto le partite ufficiali. Non più tardi di sabato scorso, infatti, è stata rinviata la partita del campionato di Serie B di hockey su pista tra i padroni di casa del Gorizia Hockey e i veneti del Montecchio Precalcino, sempre per colpa del fondo bagnato. Il prossimo appuntamento agonistico in programma alla Valletta è la sfida del torneo di Serie C nazionale di hockey in linea tra la Fiamma Gorizia e Treviso, che si svolgerà sabato 18 febbraio, ma se per allora la situazione non sarà cambiata, e magari pioverà ancora, il rischio di un nuovo rinvio è alto.

«Francamente la trovo una cosa inaccettabile – sbotta Sergio Cosma -. Da 40 anni mi impegno a fare sport gratuitamente per tanti giovani della città, e come me ci sono anche altri dirigenti e tecnici che si impegnano a livello di volontariato, e il Comune non ha nessuno da mandare alla palestra per riparare una perdita dal tetto? Con un po' di malizia, ma anche di realismo, mi viene da pensare che se il problema avesse riguardato il calcio, sarebbe stato prontamente risolto». Cosma se la prende con l'amministrazione comunale (che nei giorni scorsi è stata informata dello stato delle cose dall'Ugg, che è la società che ha in gestione l'impianto), e chiede quantomeno un intervento tampone per risolvere la situazione temporaneamente, in attesa di individuare magari le risorse per un'operazione definitiva. m.b.

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