Poggio perde Romano Visintin

SAGRADO. Dietro quel piglio da burbero, nascosto dai proverbiali e folti baffoni, nascondeva un cuore grande. La comunità di Poggio è in lutto per l'improvvisa scomparsa del popolare Romano Visintin, per tutti - sin da ragazzino - noto col soprannome "Pulcino", un evidente ossimoro rispetto a quel corpaccione vigoroso. Aveva 65 anni. Originario del paese, idraulico in quiescienza, Visintin ha dedicato tanto della sua vita al volontariato e in particolare all'amatissimo As Poggio. Ex giocatore delle giovanili e factotum della società: componente del direttivo, cassiere, autista, cuoco e infaticabile grigliatore, manutentore. Il capitano del sodalizio, Denis Piazza, lo ricorda così: «Eri una persona che parlava con i fatti senza voler nessuna pacca sulla spalla». Ezio Piagno, presidente del club: «Perdiamo un riferimento, un amico, personalmente un quinto fratello. Visintin lascia nel dolore il fratello Sergio, la cognata Maria, il nipote Michele. Funerali oggi alle 11 nella parrocchiale di Poggio. (l.m.)