Polizia, Roberto Giacomelli saluta i suoi uomini
L’abbraccio affettuoso dei suoi uomini. Così l’altra sera, con commozione, Roberto Giacomelli ha salutato il personale del più importante ufficio investigativo di Trieste. Lo ha fatto nel corso di una cena alla pizzeria DNapoli in via Diaz.
Nella serata sono stati rievocati tutti i successi ottenuti nella lotta alla criminalità dalla Squadra mobile. Giacomelli, per il quale è certo un incarico di alto livello al Servizio centrale operativo di Roma, di recente ha chiesto il trasferimento dopo essere entrato in rotta di collisione con il procuratore capo Carlo Mastelloni.
L'ex capo della Mobile è stato infatti indagato da Mastelloni per una presunta fuga di notizie su fatti di cronaca nera che avrebbe rivelato a Corrado Barbacini, cronista di giudiziaria del Piccolo senza il "placet" del procuratore capo. E proprio l’altro giorno, poche ore prima della cena con i suoi uomini, è arrivato a Trieste il capo dello Sco Renato Cortese che ha avuto un incontro con le Squadre mobili della regione.
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