Ponte di Sabbioncello al via con la demolizione dei vecchi piloni

RAGUSA (DUBROVNIK). Si parte: l’azienda pubblica Hrvatske ceste (Strade croate ha reso noto che inizieranno lunedì 30 luglio, i lavori di costruzione del ponte di Sabbioncello, in Dalmazia, il maggiore progetto infrastrutturale di questi ultimi anni in Croazia. A Stagno (Ston) Hrvatske ceste consegnerà a dirgenti dell'appaltatrice China Road and Bridge Corporation, Crbc, tutta la documentazione necessaria, si procederà all'apertura del registro dei lavori e sarà firmato il verbale di ingresso del colosso cinese nella realizzazione del megaponte, che andrà completato in un massimo di 36 mesi.
L'appaltatore cinese, scelto dopo una gara che ha causato critiche, ricorsi in appello e ritardi, si metterà in moto tre mesi dopo che a Ragusa è stato firmato il contratto del valore di 2,08 miliardi di kune, circa 280 milioni di euro, cifra che sale fino a 526 milioni di euro considerando le strade d’accesso e le altre strutture accessorie.
Il gigante di Sabbioncello - per il quale l’Ue ha finanziato l’85% dei lavori - unirà l'omonima penisola alla terraferma scavalcando il territorio bosniaco–erzegovese di Neum e unendo il profondo meridione della Dalmazia e il resto del Paese. Il ponte non è mai stato visto di buon occhio dalla Bosnia ed Erzegovina, che teme che possa ostacolare la libera navigazione, cosa sempre smentita da Zagabria. I lavori inizieranno con una demolizione, quella dei due grandi piloni innalzati anni fa per il cosiddetto primo ponte, mai venuto alla luce per mancanza di fondi. Il ponte sarà lungo 2,44 chilometri e largo 23,6 metri. —
A.M.. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione riservata © Il Piccolo