Porta Aquileia chiude per poter smontare l’area del cantiere

PALMANOVA. Sono iniziati ai primi di luglio dello scorso anno i lavori di sistemazione del tetto del dongione di porta Aquileia. Le opere hanno richiesto un investimento di circa 400.000 euro e sono state decise per intervenire urgentemente a tutela di un immobile storico, l’unico dei tre ingressi monumentali secenteschi ad essere di proprietà comunale. Il tetto presentava infatti perdite e infiltrazioni d’acqua che stavano compromettendo travi e coppi.
Come accaduto per l’allestimento del cantiere a inizio estate, ora, per consentire lo smontaggio dell’impalcatura, è prevista la chiusura di Porta Aquileia e della strada che la attraversa, la regionale 352 Udine-Grado.
Naturalmente questo potrà comportare dei disagi sia per chi dall’interno deve uscire dalla città diretto verso Cervignano, sia per chi dalla direttrice di Cervignano deve entrare in città. Per ridurre il più possibile i disagi si inizierà a smontare l’impalcatura martedì, evitando cioè di lavorare sull’antica Porta marittima il giorno in cui la città è frequentata da molte persone per il mercato settimanale del lunedì.
Il traffico sarà interdetto dalle 8 alle 18, da martedì 18 febbraio a venerdì 21, con possibilità di riapertura anticipata qualora i lavori dovessero essere ultimati prima del termine fissato. Sul luogo le indicazioni delle deviazioni viarie per gli automobilisti. Dal centro storico di Palmanova, per raggiungere Cervignano del Friuli, si potrà uscire o da Porta Cividale o da Porta Udine e percorrere la circonvallazione esterna. Il traffico che, proveniente da Udine, è diretto verso Cervignano sarà deviato su viale della Stazione, via Santa Giustina, via Ontagnano e viceversa.
Per i veicoli provenienti da Udine che vorranno raggiungere l’Ospedale civile o le direzioni San Giovanni al Natisone – Manzano, il traffico verrà indirizzato lungo via Dei Boschi. I mezzi provenienti da Cervignano del Friuli che vorranno raggiungere l’Ospedale saranno invitati a percorrere via Matteotti. —
M.D.M.
Riproduzione riservata © Il Piccolo