Prime pedalate in via Rastello per la ciclostorica del Collio

Marco Bisiach



È partita ieri da Gorizia la pedalata che, idealmente è chiaro, proseguirà fino a settembre, unendo sport, storia e promozione del territorio. È la ciclostorica Collio Brda Classic, promossa da Autoctona ed Eroici di Grado, che ieri, quasi come una sorta di appendice al mese dedicato alla bicicletta che è culminato in città con l’arrivo del Giro d’Italia, ha vissuto una piccola ma suggestiva anteprima. In via Rastello – proprio dove in queste settimane le vetrine di negozi e locali si sono trasformate in un museo diffuso delle due ruote d’epoca, si è data appuntamento una ventina di cicloamatori appassionati di due ruote vintage e storiche, arrivati un po’ da tutta la regione e appartenenti ai gruppi delle già citate associazioni Autoktona ed Eroici di Grado, e al gruppo Officine Frankenstein di Udine.

In sella a mezzi dal fascino unico e in alcuni casi anche molto datati (si andava da biciclette degli anni Venti del Novecento, fino a quelle risalenti agli anni Ottanta), e vestiti con materiale tecnico d’epoca, in linea con quello delle due ruote, i partecipanti hanno sfilato lungo la stretta via nel cuore di Gorizia, per poi attraversare la città sotto gli occhi incuriositi di tante persone, tra corso Italia e corso Verdi, prima di dirigersi verso le prime rampe del Collio. Obiettivo San Mauro, dove all’azienda agricola Villa Vasi si è tenuto un momento di ristoro, con la presentazione in anteprima della Collio Brda Classic vera e propria in programma il 12 settembre, per la quarta edizione. «Sono attesi oltre duecento partecipanti, che arriveranno da tutta Italia ma anche da Austria, Germania, Slovenia, Croazia – racconta Marco Marangon, anima dell’organizzazione –. Quest’anno partiremo da Mossa, e, passando se sarà finalmente possibile anche in Slovenia tra Collio e Brda, toccheremo come sempre Capriva, San Floriano, Medea. Abbiamo deciso di inserire anche Gorizia per il suo ruolo, e per la bellezza di paesaggi come quello di San Mauro e di Villa Vasi». La Collio Brda Classic vuol andare ben al di là dell’evento sportivo. «Parteciperanno appassionati di ogni tipo e ogni età – conclude Marangon –, e sarà soprattutto una nuova grande occasione di valorizzare anche dal punto di vista turistico le bellezze del nostro territorio». —



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