Quei volontari impegnati a “Restare umani” e quei cento posti letto “necessari a Trieste”
Il report racconta infatti come l’intervento dei volontari sia stato determinante per comprendere la situazione della migrazione e diffondere un senso di coscienza umana

Da sinistra Luciano Scalettari, Gianfranco Schiavone e Corrado Mandreoli. Foto Bruni
Oltre cento volontari provenienti da diverse città di Italia e dall’estero si sono riuniti a Trieste a partire dal maggio dello scorso anno, per soste
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