Ragusa regina di Capodanno: oltre 4.500 ospiti stranieri

Al contrario di quanto avveniva nei mesi invernali degli anni scorsi, con Ragusa praticamente deserta e senza guizzi, lo scorso dicembre e nei primi giorni di gennaio la città di San Biagio è stata piena di vita, con una movida finalmente all’altezza. A contribuire sono stati gli splendidi addobbi, le luci, il Festival invernale raguseo, il bel tempo (almeno fino a domenica scorsa) e le tante iniziative che hanno attirato l’attenzione degli abitanti e dei turisti.
A trascorrere Capodanno nella plurisecolare città – questo il dato ufficiale – sono stati 4 mila e 500 vacanzieri, per una lievitazione su base annua di addirittura il 17 per cento. Oltre ai croati, il maggior numero di villeggianti è arrivato da Bosnia-Erzegovina, Slovenia, Bulgaria, Albania, Portogallo, Germania, Stati Uniti, Montenegro, Spagna e Italia. «È un risultato che ci fa immensamente piacere – è quanto affermato da Romana Vlaši„, direttrice della locale Assoturistica – siamo riusciti ad attirare l’interesse nei riguardi di Ragusa quale destinazione invernale. A darci una mano è stato anche il britannico Telegraph, che ha inserito la nostra città sia nella lista delle migliori 10 city break al mondo, sia in quella top 10 mondiale delle destinazioni dove trascorrere le festività di Natale e Capodanno».
Tutto il 2015 ha riservato grosse soddisfazioni a chi vive di turismo a Ragusa. Sono stati stracciati diversi primati: va registrato innanzitutto l’arrivo di 933 mila turisti, cifra superiore dell’8 per cento nei riguardi del 2014. Nel corso del 2015 sono stati realizzati 3 milioni e 300 mila pernottamenti, per una maggiorazione di 6 punti percentuali. I soggiorni firmati da vacanzieri d’oltreconfine sono stati 3 milioni e 100 mila, con forte aumento di presenze (+24%) tra gli affittacamere. Nella classifica dei soggiorni, il primo posto è stato appannaggio degli ospiti britannici, seguiti da americani, tedeschi e francesi. Un dato interessante: il maggior numero di turisti che hanno visitato Ragusa è compreso nella fascia tra i 41 e i 60 anni di età.
Da aggiungere che il Festival invernale riserverà nei prossimi giorni diversi concerti all’aperto e spettacoli vari, in programma lungo il centralissimo Stradone (Stradun) e nel porto di Gravosa.
(a.m.)
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