Rapporto Altems: il Fvg fra le nove regioni con la pressione più alta negli ospedali

TRIESTE Prosegue il trend di crescita dell'incidenza dei contagi: la settimana appena trascorsa registra un valore nazionale pari a 230 ogni 100.000 residenti. Il Friuli Venezia Giulia è fra le nove regioni (insieme a Puglia, Abruzzo, Molise, Umbria, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Marche) che hanno la più alta pressione sugli ospedali.
Intanto, la campagna vaccinale segna il passo: la distribuzione settimanale dei vaccini registra 2 dosi su 4 destinate per la prima somministrazione, una dose su 4 destinata alla seconda somministrazione e la restante una dose su 4 che rimane in frigorifero.
È il punto tracciato dall'ultimo Report Altems, Alta Scuola di Economia e Management dei sistemi sanitari dell'Università Cattolica.
"È chiaro ormai che la terza ondata si è abbattuta sul Paese - afferma il direttore Americo Cicchetti - e anche la gestione della pandemia sembra essere consolidata. Infatti anche durante la terza ondata la pressione sui servizi assistenziali sembra seguire la stessa distribuzione della seconda: nell'ultima settimana ci sono stati +80,70 isolati a domicilio ogni 100.000 abitanti, +4,94 ricoveri ordinari ogni 100.000 abitanti e +0,67 ricoveri intensivi ogni 100.000 abitanti. Tuttavia - continua Cicchetti - la soglia di allerta deve rimanere alta perchè il valore medio settimanale dei nuovi ingressi in Terapia intensiva registrata da settimane un trend in aumento, pari a 2,98 per 100.000 abitanti, e circa una Regione su due ha superato le soglie del 30% e del 40% individuate dal Dm dell'aprile scorso come quelle oltre le quali vi è un sovraccarico per terapia intensiva e area non criticà. Il valore medio sui nuovi ingressi settimanali nelle terapie intensive è pari a 2,01 (in aumento rispetto alla settimana precedente pari a 1,71)".
È quanto emerge dal 42mo Instant Report sul Covid-19 di Altems, l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica di Roma.
Terapia intensiva
Le Regioni che hanno evidenziato più ingressi nel setting assistenziale della terapia intensiva durante l’ultima settimana sono l’Umbria (4,14), la provincia autonoma di Trento (4,03) e il Molise (3,99).
Il report di Altems sottolinea, inoltre, che al 1 marzo 2021 quattro Regioni (Marche, Abruzzo, Molise e Umbria) si posizionano nel primo quadrante con la più elevata pressione per tasso di saturazione sia in area non critica che in terapia intensiva. Le restanti Regioni, ad eccezione del Friuli Venezia Giulia, P.A. di Trento, Lombardia, Emilia-Romagna e P.A. di Bolzano (quarto quadrante) non è a rischio di sovraccarico in nessuna delle due aree oggetto di valutazione, posizionandosi, quindi, nel terzo quadrante.
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