Restauro di Casa Rassauer con mutuo da 500 mila euro

Francesco Fain
«Proporrò al Curatorio della Fondazione Coronini di redarre un piano finanziario per individuare, attraverso un mutuo bancario, i 500 mila euro necessari da aggiungere ai 600 mila già in saccoccia per recuperare, valorizzare e trasformare Casa Rassauer in borgo Castello».
A comunicarlo il sindaco Rodolfo Ziberna che è anche presidente della Fondazione Coronini, proprietaria della storica dimora datata 1475. Il primo cittadino era andato, come si ricorderà, in pressing sulla Regione. Bussando a denari e chiedendo, appunto, mezzo milione da affiancare ai 600 mila già in cassaforte. «Ma in questo momento, comprensibilmente, le priorità della Regione sono altre - spiega -. Pertanto, certi che si tratta di un progetto che non va sacrificato, faremo un calcolo economico, ovvero un piano finanziario per capire che reddito genera. Si tratta di un investimento per la Fondazione, per il Comune, per il Borgo Castello. Si offre ricettività».
Casa Rassauer fu teatro di un incendio nel maggio del 2017 che danneggiò il tetto si trova in borgo Castello e continua a giacere dimenticata e per nulla valorizzata, nonostante le grandissime e inespresse potenzialità. «La Fondazione Coronini - spiega ancora il primo cittadino - ha a disposizione i soldi dell’assicurazione per la messa in sicurezza e i primi lavori di ristrutturazione ma occorre implementare il capitolo di spesa per riconvertire questo edificio in una struttura a servizio del borgo dove realizzare l’enoteca della contea dove si possano trovare i vini del Collio e della Brda ma anche una quindicina di mini-alloggi, metà da utilizzare in chiave turistica, gli altri con finalità residenziali. Inoltre, potrebbe trovare spazio anche un piccolo punto vendita dove vendere pubblicazioni, gadget, cartoline, dvd che siano dedicate a Gorizia e alla sua storia».
Riguardo gli alloggi, l’idea «è di cederli in affitto a a breve termine, in maniera tale che gli incassi vadano alla Fondazione Coronini. Tutti questi progetti - sottolinea ancora Ziberna - hanno come risultato quello di arricchire Borgo castello. Tutti gli appartamenti avranno travi a vista, un angolo cottura, una visuale mozzafiato. Un luogo ideale per fare stare le famiglie in totale relax in un ambiente di grandissimo effetto»
Non è l’unico gioiello della “Coronini”. Per villa Frommer, zona Montesanto, il futuro è a dir poco incerto: nessuna ipotesi può essere esclusa, nemmeno la vendita. Non a caso c’è l’interesse dell’imprenditore lombardo Roberto Visconti, presidente di Partecipazioni Immobiliari srl e di Futura Grandi Lavori srl. La Villa fu devastata da un incendio nel 1993. Da quel momento, un suo recupero è soltanto un miraggio: troppo dispendioso per le casse della Fondazione di viale XX settembre. E così il degrado continua ad avere vita facile. Palazzo che ha una lunga storia: venne costruita attorno al 1850 dai fratelli Frommer. —
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