Riqualificazione dei park a Cattinara In campo solo Saba

Andrea Pierini



Una sola offerta. Per i lavori e la gestione dei parcheggi attualmente in servizio all’ospedale di Cattinara si è presentata Saba Italia, impresa che gestisce anche altre strutture cittadine tra cui il park davanti all’ospedale Maggiore.

L’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, all’epoca ancora AsuiTs, aveva avviato nel 2019 l’operazione per poter sistemare il parcheggio dei visitatori ai piedi dell’ospedale, con una pavimentazione completamente rifatta rispetto a quella di oggi, e poi procedere a un maquillage dell’impianto multipiano di via Valdoni. Chi si sarebbe accollato i lavori avrebbe poi avuto in gestione le due strutture per 14 anni essendo in scadenza l’attuale contratto con Abaco Srl, partito nel 2013 e prolungato per la pandemia. Al primo project financing aveva aderito solo Saba che poi ha partecipato al successivo bando. Oltre ai cantieri specifici nei due park, ci sarà un intervento che prevede la creazione delle fermate del bus provvisorie in strada di Fiume, per sette mezzi, con tanto di maxi pensilina e isola pedonale dove verrà anche spostata l’edicola. La decisione è legata alla necessità di trasferire gli attuali capolinea visto che nell’area dove ci sono la piazzola e il parcheggio dipendenti dovrà sorgere la rotatoria che poi porterà a un nuovo parcheggio interrato sotto la nuova sede del Burlo Garofolo. Due sono le aree di sosta a pagamento attualmente esistenti, che verranno appunto rinnovate. Un intervento riguarda i 166 stalli del parcheggio del Poliambulatorio, cui si accede da strada di Fiume vicino alla rampa del Pronto soccorso. L’altra porta ai 307 stalli ricavati nell’impianto multipiano di via Valdoni. Con il completamento del maxi cantiere di Cattinara il totale dei posti auto è destinato a salire fino a quota duemila. Gli attuali parcheggi verranno intanto riqualificati sulla base di un cronoprogramma da 14 mesi, cui vanno aggiunti circa due mesi di tempi tecnici per l’assegnazione del bando al quale ha partecipato solo Saba Italia. —

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