Risarcimento per piazza Libertà Accordo tra Comune e impresa

/ Cormons
La lunga battaglia di piazza Libertà si avvia verso la soluzione definitiva. L’area nel cuore di Cormons sarà finalmente ristrutturata e rinnovata. Dopo circa 11 anni di contenzioso, amministrazione comunale e società esecutrice hanno trovato l’accordo. La questione è stata illustrata ieri mattina in consiglio comunale dal sindaco Roberto Felcaro nel corso di una seduta convocata d’urgenza al fine di approvare l’atto di transazione passato con i soli voti della maggioranza. «Siamo riusciti a trovare una soluzione soddisfacente per l’ente - osserva il primo cittadino -. Di questo ringrazio gli avvocati Andrea Cabrini e Andrea Clochiatti che ci hanno seguito in questa lunga vertenza come legali di causa, l’avvocato Maria Monetti, nostro segretario comunale, e gli uffici coinvolti».
La causa di primo grado per i lavori mal eseguiti sulla piazza derivante dal procedimento voluto dall’allora assessore Paolo Nardin si era conclusa con una sentenza che stabiliva un risarcimento danni in favore del Comune per complessivi 519 mila euro, poi appellata. «Dopo due anni e mezzo di giudizio di secondo grado, abbiamo raggiunto una transazione grazie alla quale l’importo complessivo incamerato dal Comune dai diversi obbligati ammonta a circa 495 mila euro comprensivi anche delle spese legali», spiega il sindaco, sottolineando che l’amministrazione, sempre assistita dai legali, ha intrattenuto lunghe e complesse trattative al fine di trovare una soluzione in grado di garantire «il miglior risultato economico possibile». «Si trattava di agire nel pubblico interesse destreggiandosi tra valutazioni complesse di carattere giuridico ma anche economico, ovvero di valutare i rischi di una eventuale soccombenza anche parziale da parte del Comune e i rischi connessi alla effettiva realizzazione del credito; il tutto, tenendo conto che il prolungamento del contenzioso, oltre a comportare ulteriori spese, non avrebbe fatto altro che differire l’inizio delle procedure per la sistemazione della piazza e prolungare il disagio dei cittadini», le parole di Felcaro.
L’amministrazione cormonese ha puntualizzato di aver affrontato tutte le problematiche, approfondendo ogni aspetto con la dovuta attenzione insieme a professionisti legali e contabili. «Con l’atto di transazione approvato dal consiglio comunale, riteniamo di aver ottenuto il massimo, garantendoci un’ottima base economica da cui partire per poter iniziare finalmente la nuova progettazione di piazza Libertà alla cui sistemazione con la stessa delibera sono stati destinati i fondi che il Comune incasserà. Ora, conclusa la fase processuale e stragiudiziale, ci concentreremo sull’opera. Verranno rivisti completamente manto stradale e pedonale e illuminazione. Valuteremo inoltre se procedere ad interventi più strutturali al fine di garantire al centro storico un aspetto nuovo, ancora più ordinato e moderno». —
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