Rissa a colpi di martello e con lancio di tavoli a Trieste, chiuso per 6 giorni il bar Stella

Provvedimento del Questore dopo una violenza zuffa avvenuta la notte del 6 marzo

TRIESTE. In seguito a una rissa il Questore di Trieste ha disposto, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, la chiusura per motivi di ordine e sicurezza pubblica per 6 giorni di un esercizio pubblico in Largo Pitteri, il bar Stella, con conseguente sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Nel corso della notte del 6 marzo scorso, la Squadra Volante della Questura era intervenuta per la violenta zuffa in corso, riscontrando che quattro avventori di origine georgiana, di cui uno irregolare sul territorio nazionale e tutti in stato di manifesta ubriachezza, si erano resi protagonisti della lite con il coinvolgimento di altri clienti, nel frattempo dileguatisi, con lancio di tavoli, sedie, bicchieri, nonché con l’uso di martelli e scalpelli.

Per le persone coinvolte nella rissa , a seguito delle lesioni riportate, è stato chiesto l’intervento del 118, anche se i due per i quali era stato disposto l’accompagnamento al Pronto Soccorso si erano rifiutati di sottoporsi alle cure dei sanitari. Tutti sono stati denunciati alla Procura per i reati di rissa, porto di oggetti atti a offendere ed uno anche per resistenza a pubblico ufficiale.

L’attività di controllo effettuata nei riguardi dell’esercizio pubblico, gestito da un triestino di 56 anni, ha evidenziato come lo stesso, specie nella fascia notturna, sia frequentato da persone dedite dedite all’uso smodato di sostanze alcoliche che contribuiscono al proliferare di situazioni pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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