Rissa in Viale a Trieste tra i tavolini dei bar: un ferito e due denunciati

TRIESTE Pugni, calci. Urla. Tutto in mezzo alla gente, tra passanti e mamme con bambini. Ennesima rissa in centro città. L’episodio si è verificato mercoledì pomeriggio attorno alle tre e mezzo all’inizio di viale XX Settembre. I protagonisti, stavolta, sono cinque ventenni di origine pachistana. Sul posto sono intervenute varie volanti della Polizia e un’ambulanza. Uno degli stranieri è rimasto ferito, ma in modo lieve.

La zuffa è scaturita tra i tavolini dei bar per motivi in corso di accertamento da parte della Questura. I giovani si sono fronteggiati prendendosi anche a pugni in testa. Uno degli stranieri potrebbe aver utilizzato un oggetto contundente, come sembra da un video registrato con il cellulare da un passante.

La Polizia ha acquisito immagini e testimonianze. All’arrivo delle volanti due ragazzi hanno tentato la fuga, ma sono stati fermati dagli agenti nelle vie attigue.

I cinque stranieri sono stati poi portati in Questura per le procedure di identificazione: stando alle verifiche fin qui portate a termine, due sono risultati regolari, uno ha il permesso scaduto mentre altri due sono privi di documenti. Le denunce scatteranno a carico di due pachistani.

Sul caso è intervenuto Claudio Giacomelli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale e segretario provinciale. «Sono mesi che denunciamo il grave stato di disagio e insicurezza in cui si trova la città a causa di troppe risse e violenze perpetrate da parte di immigrati irregolari che si comportano senza rispetto per le nostre leggi», le parole di Giacomelli. «Non è possibile che la nostra città continui a pagare il prezzo di una sciagurata politica che nulla fa per contenere l’immigrazione proveniente dalla rotta balcanica».

Così l’assessore regionale alle Sicurezza Pierpaolo Roberti: l’episodio «è un segnale preoccupante che non va ignorato, anche in considerazione dell’aumento degli arrivi di richiedenti asilo nel capoluogo». —