Rissa in piazza Perugino a Trieste, 10 giovani coinvolti: «Volavano bastonate»

Ma all’arrivo delle Volanti è scattato il fuggi fuggi

Maria Elena Pattaro
Piazza Perugino (Lasorte)
Piazza Perugino (Lasorte)

Rissa tra una decina di giovanissimi in piazza Perugino. Nello scontro – secondo quanto riferito alla Polizia da alcuni testimoni – sarebbero stati usati anche dei bastoni. Ma all’arrivo delle Volanti è scattato il fuggi fuggi. Ancora una volta le piazze triestine si trasformano in un ring in cui gruppi di giovani si affrontano a suon di calci, pugni e talvolta anche maneggiando armi. Oggi, martedì 1° luglio, è toccato a piazza Perugino. Erano all’incirca le 14.30 quando alcuni passanti hanno assistito increduli alla zuffa. Almeno dieci i partecipanti e fra loro – sempre stando alle segnalazioni arrivate al 112 – molti potrebbero essere minorenni.

Le Volanti sono giunte sul posto in pochi minuti. Ma alla vista dei lampeggianti, la piccola folla ha smesso di menar le mani e ha iniziato a correre. I poliziotti non sono riusciti a identificare nessuno sul posto, però contano di dare un volto e un nome ai rissosi esaminando i filmati della videosorveglianza.

L’estate triestina si annuncia calda e non c’entra soltanto la colonnina di mercurio. Le tensioni spesso sfociano in scontri violenti. Basti pensare a quello avvenuto domenica sera in Largo Barriera. Un 23enne afghano è stato accoltellato in seguito a una rissa.

L’aggressore è fuggito, ma successivamente i Carabinieri sono riusciti a identificarlo: anche lui è afghano e ha 30 anni. I militari della Stazione di via Hermet sono piombati sul posto attorno alle 21.30: sono stati i sanitari del 118 a chiedere il loro intervento. Pochi minuti prima un 23enne era stato ferito al gluteo dopo una lite.

La vittima aveva tentato di sedare un litigio scaturito tra quest’ultimo e un suo amico. A un certo punto il giovane è stato rincorso e colpito con la lama. Il giovane è stato portato al Pronto soccorso per essere medicato. Le ferite, fortunatamente, non sono gravi. Anche l’aggressore è stato trasportato a Cattinara per lesioni superficiali dovute a delle bottigliate di vetro. I due ora si accusano reciprocamente.

Entrambi sono stati denunciati a piede libero per lesioni. Per loro, oltre al procedimento penale sarà valutata anche l’emissione di un «avviso orale». —

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