Romans si tuffa nel passato a fa rivivere i longobardi

ROMANS. Vivrà oggi la sua terza e conclusiva giornata, nella suggestiva area dei laghetti della Fipsas provinciale, di viale Trieste a Romans d'Isonzo, la quarta edizione di "Romans Langobardorum", la più importante rievocazione storica longobarda che si tiene in Italia e che quest'anno ha come titolo "Ai Confini del Regno", per ricordare il 30.mo anniversario della scoperta della vasta necropoli longobarda locale, dove sono stati portati fino alla luce circa 350 tombe, con i loro ampi e preziosi corredi funebri.
La manifestazione è stata nuovamente organizzata dalla locale associazione di rievocazione storica "Invicti Lupi", in collaborazione con il gruppo di ricerca "I Scussons" e con l'Associazione storica "Hapja Authari", coon il patrocinio e il contributo dell’amministrazione comunale di Romans, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Carigo, dell'Ente Turismo Fvg, della Bcc di Staranzano e Villesse, della Unione italiana sport popolari (Uisp), della Società filologica friulana, di Langobardia Maior e di Italia Medievale.
Alla tre giorni romanesea partecipano ben dodici gruppi di rievocazione storica provenienti da tutta Italia, ma anche dalla Francia e dall'Ungheria, che ieri hanno proposto delle esibizioni d'arme seguite con molto interesse dalle moltssime persone che, calatisi nella realtà di quei tempi, hanno affollato l'area per visitare il campo storico, per seguire le varie conferenze, per cimentarsi nel turo con l’arco e della scure, per assistere al matrimonio e alla rappresentazione di un rito funerario longobardo che sono stati proposti nel corso della giornata.
Coinvolti ieri anche molti scolari locali, di tutte le età, sia in biblioteca con letture dedicate ai longobardi, sia con la visita al Parco didattico longobardo di via Molino, punto centrale della necropoli, dove i ragazzi si sono cimentati in una prova di scavo archeologo, ma pure con la visita della mostra sui reperti longobardi locali, allestita da tempo nel palazzo municipale.
Questo, invece, il programma odierno: alle 10 apertura del campo storico con esercitazioni d'arme per tutta la giornata; sempre alle 10 visite guidate lungo il campo storico; alle 10.30 "Alla ricerca dei reperti longobardi", attività didattica per bambini e ragazzi; dalle 14 alle 15 prove di tiro con l'arco e la scure longobarda; alle 15 esibizione d'arme "L'invasione longobarda, la fuga del patriarca da Aquileia a Grado"; alle 16 esibizione d'arme e spettacolo sulla liberazione degli schiavi; alle 17 conferenza "1986-2016: storia della necropoli di Romans", con Annalisa Giovannini, "I Scussons" e Michele Calligaris; alle 18 premiazioni, ringraziamenti e chiusura della manifestazione.
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