Rompe la vetrata della trattoria e ruba il salvadanaio: 21enne arrestata nella notte

La ventunenne, che ha alle spalle altri precedenti di polizia, è stata sorpresa dai Carabinieri

Gianpaolo Sarti
La trattoria presa di mira. Foto Bruni
La trattoria presa di mira. Foto Bruni

Alla fine il bottino è tutto sommato esiguo, perché sono intervenuti in tempo i Carabinieri: soltanto qualche bibita e un salvadanaio con dentro circa una quarantina di euro.

Ma ciò che pesa di più, per i proprietari della “Trattoria alla casalinga” al civico 37 di via Capodistria, alla fine sono i danni alla vetrata (con le relative spese e noie per la riparazione) e il senso di insicurezza che un episodio del genere arreca a chi lo subisce.

La vetrata della trattoria presa di mira. Foto Bruni
La vetrata della trattoria presa di mira. Foto Bruni

Il colpo è stato messo a segno l’altra notte. Quando i militari del Nucleo operativo radiomobile sono piombati sul posto, grazie a una segnalazioni, la donna era ancora dentro al locale: si tratta della ventunenne triestina Hafidha Zahaf. La giovane è stata colta sul fatto. Non avrebbe opposto resistenza: è stata immediatamente arrestata e portata in caserma per le formalità di rito.

La trattoria presa di mira. Foto Bruni
La trattoria presa di mira. Foto Bruni

 

I successivi approfondimenti dei Carabinieri hanno chiarito le modalità con cui la ventunenne, poco prima dell’intervento della pattuglia, era riuscita a entrare all’interno della trattoria: per rompere il vetro all’ingresso, la ragazza ha utilizzato una chiave a cricchetto. È così, dunque, che ha agito, sperando di non essere sorpresa. Anche perché era notte e la zona era praticamente deserta.

Ma qualcosa, evidentemente, è andato storto. La ventunenne Hafidha Zahaf, prima si essere scoperta, ha cercato comunque di sottrarre le prime cose che aveva a tiro: bevande varie e, appunto, il salvadanaio che contiene le mance dei clienti: sostanzialmente qualche banconota e monetine. Ma, come detto, il furto è stato interrotto dall’arrivo della pattuglia dei Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile del Comando provinciale.

La merce rubata – che rappresenta a tutti gli effetti la prova del tentativo di furto – come da prassi ora è stata sottoposta a sequestro penale. La giovane, che, come constato nelle successive verifiche, ha già alle spalle alcuni precedenti di polizia, dopo l’arresto è stata ristretta ai domiciliari su decisione dell’autorità giudiziaria.

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